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Notiziario Marketpress di Martedì 20 Ottobre 2009
 
   
  IMPIANTI A FUNE: CONVEGNO MERCOLEDI´ A MEZZOCORONA SARANNO ILLUSTRATE TUTTE LE NOVITÀ RELATIVE AGLI ASPETTI METALLURGICI

 
   
  Trento, 20 ottobre 2009 - Chiunque di noi guardi un impianto a fune si chiede quali siano i fattori che ne garantiscono la sicurezza, ovvero la resistenza alla fatica, alla corrosione, al calore e così via. Di questo e altro si parlerà mercoledì al Centro congressi Rotari di Mezzocorona-cittadella del Vino, nel corso del seminario su "Evoluzione degli aspetti metallurgici degli impianti a fune". Un appuntamento per i tecnici del settore su temi che hanno però un grande impatto su territori come il Trentino (il Servizio impianti a fune della Provincia autonoma di Trento, assieme al Laboratorio tecnologico di Ravina, è riconosciuto come una realtà di assoluta eccellenza), nel quale saranno anche illustrate in "prima assoluta" alcune importanti novità. Notoriamente gran parte degli elementi funiviari sono esposti permanentemente alle intemperie, spesso in condizioni climatiche molto severe, dove escursioni termiche, precipitazioni e frequenti condense, costituiscono cause importanti di degrado precoce. Il Sif-servizio impianti a fune della Provincia autonoma di Trento, con il suo laboratorio Latif, da tempo fornisce il suo contributo nell’individuazione di elementi difettosi soprattutto nelle fasi di prova preliminare, ma anche nella fase riguardante le prove estensimentriche sugli impianti di nuova realizzazione. La struttura promuove anche una attività di ricerca applicata, coinvolgendo partner qualificati come università e istituti di ricerca. Fra questi due progetti importanti: uno già ultimato e l’altro in fase di ultimazione. Il primo riguarda l’effetto di danneggiamento della caduta di conduttori di linee elettriche ad alta tensione sulle funi degli impianti funiviari, realizzato qualche anno fa con l’università di Padova. La ricerca ha fornito importanti informazioni sul livello di danno subito dalle funi in tali circostanze e quindi sulla sicurezza dei trasportati. Il secondo, in via di ultimazione, riguarda la determinazione teorico – sperimentale della resistenza al fuoco delle funi metalliche, effettuata in collaborazione tra il laboratorio Latif e il Dipartimento di Ingegneria dell’università di Trento. I risultati di quest’ultima ricerca saranno presentati nel convegno di Mezzocorona, al Centro congressi Rotari-cittadella del Vino di via del Teroldego, con inizio alle ore 9. 45 e chiusura attorno alle 17. L’argomento è importante non soltanto per il settore funiviario ma anche e forse di più nel settore dell’ingegneria civile strutturale che si occupa di tensostrutture e ponti sospesi. Il seminario di mercoledì 21 ottobre è il terzo di una serie iniziata nel 2002 con il convegno dal titolo “Impianti a fune: stato dell’arte e della sicurezza”, proseguito poi nel 2007 con il convegno “Le funi sulle funivie: sviluppo ed innovazione”. Entrambi sono stati organizzati dal Sif – Latif in collaborazione con A. I. P. N. D. (Associazione Italiana Prove non Distruttive). .  
   
 

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