|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Giovedì 05 Novembre 2009 |
|
|
  |
|
|
STATISTICA FVG: SEGNALI DI RIPRESA DA CONSUMI E TRAFFICO MERCI
|
|
|
 |
|
|
Trieste, 5 novembre 2009 - Il Servizio statistica della Direzione Centrale programmazione, risorse economiche e finanziarie della Regione pubblica l´analisi sintetica mensile dell´andamento della crisi economica in Friuli Venezia Giulia. L´elaborazione dei dati, attraverso fonti statistiche e amministrative che mirano al massimo livello di tempestività e puntualità informativa, evidenziano una parziale ripresa dei consumi e del movimento delle merci all´interno e all´estero rispetto ai mesi precedenti; restano invece negativi i dati relativi alla produzione e alle vendite anche nel secondo trimestre 2009. Il mercato dell´auto, dopo la pausa agostana, è ripartito con valori migliori rispetto al settembre 2008 grazie a una crescita nel numero delle immatricolazioni registrate in Friuli Venezia Giulia (+8,7%); dall´altra parte si è registrato un leggero calo nei passaggi di proprietà (-0,9%). La crisi economica riduce la permanenza ma non il numero dei turisti che scelgono il Friuli Venezia Giulia come meta per le loro vacanze: a luglio 2009 gli arrivi di turisti sono aumentati del 2,2% rispetto a luglio 2008: il miglioramento riguarda le località di mare che segnano un +5,1%, mentre la montagna continua a segnare valori negativi (-12,7%). Nel mese di settembre sono calati i prezzi in Friuli Venezia Giulia: l´indice Nic al netto dei tabacchi ha registrato una variazione congiunturale di -0,3%, in linea con il dato complessivo nazionale. I movimenti merci nei porti confermano la flessione rispetto al 2008, anche se in termini congiunturali sia Trieste che Monfalcone registrano dei parziali miglioramenti rispetto ai mesi precedenti. Segnali di ripresa giungono anche dal traffico merci e passeggeri dell´aeroporto di Ronchi dei Legionari: rispettivamente +15,2% e +4,4% rispetto ad agosto 2009. Le esportazioni, dopo la variazione negativa registrata a giugno, nel mese di luglio sono tornate a crescere, restando comunque inferiori rispetto allo stesso mese del 2008. Continua a migliorare il clima di fiducia delle imprese regionali, rappresentate dall´Isae attraverso un campione ragionato di 200 unità rilevate mensilmente. I giudizi sul livello corrente della produzione e le attese a breve termine, dopo un costante peggioramento rilevato da gennaio 2008 a giugno 2009, sembrano avere invertito la tendenza. La produzione e le vendite delle imprese industriali anche nel secondo trimestre 2009 hanno infatti segnato un valore negativo sia all´interno che all´estero. Rispetto al primo trimestre 2009, la riduzione della produzione è risultata pari al 3,4%, la contrazione delle vendite all´interno ha contato un -7,8%, all´estero -0,6%. Nel secondo trimestre 2009 sono diminuiti i prestiti alle imprese; sono cresciuti invece quelli alle famiglie dopo un prolungato rallentamento. A giugno i tassi di interesse sui prestiti a breve termine sono rimasti stabili rispetto al mese di marzo, mentre il Taeg sui prestiti a medio/lungo termine si è ridotto per il secondo trimestre consecutivo. A settembre, secondo le dichiarazioni di un campione ragionato di imprese manifatturiere del Friuli Venezia Giulia, è diminuita la quota di quanti dichiarano un peggioramento nelle condizioni di accesso al credito. Infine il mercato del lavoro, che vive un momento di instabilità sebbene alcuni indicatori denotino un rallentamento delle criticità attualmente presenti. Nel mese di settembre le ore autorizzate di cassa integrazione hanno ripreso a crescere, ma con minore velocità rispetto ai mesi di maggio, giugno e luglio; inoltre, secondo i dati di agosto, sembrano fermarsi anche gli ingressi in mobilità, dopo i valori negativi del gennaio-giugno 2009, sebbene il numero delle nuove assunzioni sia in calo rispetto al luglio 2009 e al corrispettivo mese di agosto 2008. . |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|