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Notiziario Marketpress di Giovedì 05 Novembre 2009
 
   
  RIFORMA AMMINISTRAZIONE SICILIANA: RAGGIUNTA INTESA SU SCHEMA REGOLAMENTO

 
   
  Palermo, 5 novembre 2009 - E’ stata raggiunta l’intesa tra Governo e sindacati sul testo dello Schema di regolamento attuativo della legge regionale n. 19 del 2008, passaggio indispensabile per dare il via alla riforma dell’amministrazione della Regione Siciliana. Il testo di Regolamento verrà trasmesso al Consiglio di Giustizia amministrativa per il parere di rito. “Si tratta di un altro importante passo verso la riforma della pubblica amministrazione regionale”, sottolinea l’assessore Gaetano Armao. Che aggiunge: “A questo risultato si è arrivati grazie al leale e proficuo confronto con le organizzazioni sindacali”. Lo Schema di regolamento, che introduce una nuova articolazione dei Dipartimenti della Presidenza della Regione e degli assessorati regionali (vedere il testo del regolamento allegato), prevede molteplici innovazioni amministrative - a cominciare dal coordinamento tra i vari Dipartimenti - volte a razionalizzare e rendere più agevole l’attività dell’amministrazione regionale. L’articolo 4 e l’articolo 6 dello Schema contengono alcune norme transitorie che consentiranno il passaggio graduale dalla vecchia alla nuova strutturazione dipartimentale, con il conseguente trasferimento di compiti e funzioni. Al fine di assicurare tale trasferimento, l’articolo 5 prevede la costituzione di un Comitato tecnico, coordinato dal Presidente della Regione o da un assessore delegato, composto dal Segretario generale della Presidenza della Regione, dal Ragioniere generale, dall’Avvocato generale e dal dirigente generale della Funzione pubblica. Il Comitato fornirà indicazioni operative ai nuovi dirigenti generali per le eventuali difficoltà che potranno insorgere in sede di applicazione del Regolamento. I contratti dei dirigenti generali attualmente in carica cesseranno a decorrere dall’1 gennaio 2010 e, quindi, si procederà a una rimodulazione degli stessi dirigenti generali sulla base della nuova organizzazione dipartimentale. “Attendiamo il parere del Cga - dice ancora l’assessore - con la consapevolezza che il lavoro che ci attende è ancora tanto”. Amministrazione regionale e organizzazioni sindacali torneranno a incontrarsi nei prossimi giorni per confrontarsi sull’organizzazione delle aree e dei servizi, nonché sul disegno di legge di riforma della pubblica amministrazione regionale. .  
   
 

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