Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 25 Ottobre 2006
 
   
  LA COMMISSIONE EUROPEA DEFINISCE LA SUA STRATEGIA PER LE RELAZIONI UE-CINA

 
   
  Bruxelles, 25 ottobre 2006 - La Commissione europea ha stabilito ieri un nuovo, ambizioso programma di lavoro per le relazioni Ue-cina negli anni a venire. La nuova strategia è una risposta al riaffermarsi della Cina come potenza economica e politica mondiale. La strategia dell´Ue nei confronti di questo paese rimane sostanzialmente imperniata sull´impegno e sul partenariato. Un partenariato strategico più stretto comporta maggiori responsabilità reciproche. L´iniziativa odierna definisce un´impostazione globale, i cui aspetti prioritari sono il sostegno alla transizione della Cina verso una società più aperta e pluralistica, lo sviluppo sostenibile, compresa la cooperazione con la Cina per le questioni energetiche, i cambiamenti climatici e lo sviluppo internazionale; il commercio e le relazioni economiche, il rafforzamento della cooperazione bilaterale, anche in campo scientifico e tecnologico, e la migrazione; la promozione della sicurezza internazionale nell´Asia orientale e nel resto del mondo e una cooperazione più vasta in materia di non proliferazione. Completa la strategia un documento di politica commerciale che individua con maggior precisione le sfide a cui dovremo far fronte in termini di commercio e investimenti. Il commissario per le relazioni esterne e la politica di vicinato Benita Ferrero-waldner ha dichiarato: “Il successo del partenariato tra l´Europa e la Cina rappresenta una sfida di tutto rispetto per questa Commissione e per l´Ue. La nostra nuova iniziativa per la Cina propone un programma ambizioso. Per far fronte ai principali problemi dell´Europa, come i cambiamenti climatici, la crescita economica, la migrazione e la sicurezza internazionale, dobbiamo sfruttare appieno il potenziale offerto da un rapporto dinamico con la Cina. Dobbiamo unire le nostre forze per trovare insieme una soluzione ai problemi mondiali attuali. La comunicazione odierna è un punto di partenza importante per i negoziati su un nuovo accordo quadro Ue-cina, che lancerò in Cina agli inizi dell´anno prossimo. ” Il commissario per il commercio Peter Mandelson ha dichiarato: “L´espansione della Cina non va vista come uno spauracchio, ma come un risultato positivo della globalizzazione. Grazie alla Cina avremo merci più a buon mercato nei negozi europei, mezzi di produzione meno cari per le imprese, società europee più competitive, mercati più vasti per gli esportatori europei e tassi d´interesse più bassi. Dal 1990 ad oggi, l´accesso al mercato europeo ha contribuito a salvare dalla povertà 180 milioni di cinesi. Una Cina economicamente forte non può che giovare agli interessi economici dell´Europa. L´apertura comporta vantaggi per entrambe le parti. A mano a mano che aumenta il peso commerciale della Cina, tuttavia, nascono anche maggiori aspettative. La Cina deve rispettare gli obblighi assunti in sede di Omc e impegnarsi a praticare un commercio leale. L´europa deve accettare un´aspra concorrenza, di cui la Cina deve però garantire l´equità. ” Le relazioni fra i partner stanno cambiando L´ue e la Cina rappresentano un quarto della popolazione mondiale. La Cina è la quarta potenza economica del mondo, figura al terzo posto fra gli esportatori e sta acquistando un peso politico sempre più rilevante. La sua crescita segna l´inizio di una nuova, impegnativa fase del suo processo di riforma economica e sociale. L´europa ha tutto l´interesse, dal punto di vista politico e economico, a sostenere la Cina affinché porti a termine con successo la sua trasformazione in un paese prospero, stabile e aperto, nel rispetto dello stato di diritto e dei principi del libero mercato. Il partenariato strategico che le unisce dal 2003 motiva l´Ue e la Cina ad affrontare insieme le principali sfide geopolitiche attuali, promuovendo lo sviluppo sostenibile, la pace e la prosperità con vantaggi reciproci. In occasione del vertice Ue-cina tenutosi a Helsinki il 9 settembre si è deciso di avviare negoziati per un nuovo accordo globale di partenariato e di cooperazione che comprenda tutti gli aspetti delle relazioni Ue-cina, tra cui una cooperazione più stretta a livello politico. Si tratta di un meccanismo fondamentale per far progredire il partenariato, a cui la comunicazione odierna imprime un ulteriore impulso. I preparativi sono già in corso e il commissario Ferrero-waldner lancerà formalmente I negoziati in occasione di una sua futura visita in Cina. Il partenariato e la concorrenza economica devono procedere di pari passo Contemporaneamente alla comunicazione odierna viene presentato un documento politico separato che definisce una nuova, vasta strategia per impostare le relazioni tra l´Unione europea e la Cina in materia di commercio e investimenti. Il riesame della strategia, che rientra nel quadro, più ampio, della politica commerciale globale dell´Europa varata nell´ottobre 2006, rispecchia la metamorfosi radicale degli scambi Ue-cina e la necessità di far fronte al peso enorme assunto dalla Cina nel sistema commerciale mondiale. Dal riesame si evince che l´espansione economica della Cina ha comportato vantaggi anche per l´Europa, nonostante le pressioni concorrenziali cui è stata sottoposta l´economia mondiale. L´aumento della sua forza commerciale impone alla Cina di rispettare gli obblighi assunti in sede di Omc, aprire i suoi mercati e praticare un commercio leale. Il riesame definisce diverse strategie volte a migliorare le condizioni per l´attività commerciale delle imprese dell´Ue in Cina agevolando l´accesso al mercato, rafforzando l´azione contro il furto di proprietà intellettuale e fornendo nuove risorse alle imprese che operano in Cina. La Commissione ha adottato in data odierna anche una comunicazione separata sulle sue relazioni con le regioni amministrative speciali di Hong Kong e Macao. Per ulteriori informazioni: The Eu’s Relations with China: http://ec. Europa. Eu/comm/external_relations/china/intro/index. Htm http://ec. Europa. Eu/trade/issues/bilateral/countries/china/index_en. Htm .  
   
 

<<BACK