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Notiziario Marketpress di Lunedì 09 Novembre 2009
 
   
  INFLUENZA, VACCINATO 40% MEDICI DI FAMIGLIA DELLA LOMBARDIA

 
   
  Milano, 9 novembre 2009 - Circa il 40% degli 8. 000 medici di famiglia lombardi si sono già vaccinati contro il virus influenzale A/h1n1. Lo ha reso noto il 5 novembre l´assessore alla Sanità di Regione Lombardia, Luciano Bresciani, sottolineando come l´adesione alla campagna vaccinale sia in continua crescita. "Ho sempre avuto fiducia nelle positiva risposta dei medici lombardi al nostro invito a vaccinarsi - ha detto Bresciani - e gli ultimi dati infatti sono confortanti. E´ partita anche la vaccinazione per il personale ospedaliero e auspico che anche in questo caso l´adesione sia numerosa". Nella settimana dal 26 ottobre al 1 novembre i casi di sindromi simil-influenzali in Lombardia (non solo da virus A/h1n1) sono cresciuti dal 5,85 per mille assistiti al 13,48 (in Italia dal 3,88 all´8,96). In particolare nella popolazione da 0 a 4 anni si è passati da 11 per mille assistiti al 22,94; nella fascia dai 5 ai 14 anni dal 18,67 al 42,25; nella fascia 15-64 anni da 3,38 a 7,79 e per gli ultrasessantacinquenni da 0,40 a 0,92. "Si tratta di un andamento - ha chiarito Bresciani - secondo le attese. Si sta gradualmente raggiungendo il picco e poi comincerà la progressiva discesa del numero dei casi". Nonostante un aumento dei casi, c´è stata una riduzione dei ricoveri per malattie respiratorie, "il che significa - ha sottolineato l´assessore - che ci si può curare tranquillamente a casa quando non ci sono complicanze". Nel corso della conferenza stampa è stato anche chiarito che ad oggi in Lombardia non si è verificato alcun decesso che abbia avuto come causa prevalente il virus A/h1n1. I casi che sono stati registrati erano tutti di pazienti con una salute già compromessa da altre gravi patologie. .  
   
 

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