|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Mercoledì 25 Ottobre 2006 |
|
|
  |
|
|
ALLA LOMBARDIA IL PREMIO NAZIONALE MONDO DEL LAVORO FORMIGONI:RICONOSCIMENTO A NOSTRE RIFORME PER LA COMPETITIVITA´
|
|
|
 |
|
|
Milano, 25 ottobre 2006 - Il presidente, Roberto Formigoni, ha ricevuto ieri, a Palazzo Mezzanotte, sede della Borsa, il Premio Nazionale Mondo del Lavoro assegnato alla Regione Lombardia "per l´innovativa recente legislazione sul lavoro". "Un successo per tutto il sistema lombardo - ha commentato Formigoni nel suo intervento - dal momento che la legge sul mercato del lavoro è stata costruita, in un confronto con le parti sociali, all´interno del Comitato strategico per la Competitività e ha trovato ampio apprezzamento da parte delle forze economiche e sociali della Lombardia". Si tratta, ha sottolineato Formigoni, di "una riforma tesa a rilanciare la competitività, investendo sulla centralità della persona e sullo sviluppo del capitale umano. Essa sarà in grado di rompere una rigidità storica: declinando insieme la flessibilità, per stare nella competizione internazionale, e la tutela del lavoro, che non devono essere in contraddizione tra loro; e legando l´offerta di posti di lavoro ad una formazione adeguata per bruciare i tempi fra richiesta dell´impresa e capacità del lavoratore di entrare nel mercato con la professionalità necessaria". La legge lombarda sul mercato del lavoro permetterà infatti di migliorare l´incontro fra domanda e offerta di lavoro, accreditando più soggetti pubblici e privati erogatori di servizi per l´impiego e con migliori garanzie. Consentirà di verificare - attraverso la figura innovativa del "valutatore indipendente" - la qualità e l´efficacia di tali servizi e di premiare o penalizzare che li eroga. "In questo modo al centro ci sono il cittadino e l´impresa e non il mantenimento dell´erogatore", ha commentato il presidente Formigoni. Nella legge lombarda vengono incentivate le politiche attive del lavoro, contrastando il lavoro irregolare, tutelando i lavoratori atipici, favorendo l´inserimento dei diversamente abili o svantaggiati e accompagnando la soluzione delle crisi occupazionali. Inoltre prevede incentivi dedicati ai laureati in cerca di occupazione per specializzarsi presso le imprese. Istituisce un Osservatorio regionale del mercato del lavoro che analizzerà costantemente la situazione valuterà l´efficacia delle politiche adottate, per adeguarle costantemente alle dinamiche del mercato. La concezione del lavoro che presiede alla riforma lombarda e la centralità del fattore umano sono state attuate anche all´interno della Regione Lombardia. "Dalla Scuola di Alta Amministrazione - rileva Formigoni - ai nuovi sistemi di valutazione, la valorizzazione delle competenze e il loro riorientamento da ente di gestione burocratica ad ente di governo, il senso e l´organizzazione del lavoro in Regione ha incarnato un reale cambiamento della Pubblica Amministrazione". . . |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|