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Notiziario Marketpress di
Lunedì 09 Novembre 2009 |
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“MILANO PER GIORGIO GABER”, TERZA EDIZIONE GIOELE DIX AL PICCOLO TEATRO PER RICORDARE GABER
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Milano, 9 novembre 2009 - Torna anche nella stagione 2009-2010 “Milano per Giorgio Gaber”. Quest’anno Gaber avrebbe compiuto settant’anni. Per questa ricorrenza la manifestazione, al suo terzo anno di vita, avrà un carattere d’eccezionalità. Si articolerà in vari momenti di approfondimento culturale e didattico, in vari luoghi della città, e in tre proposte teatrali di altissimo profilo, ospitate al Piccolo Teatro. Il primo appuntamento è mercoledì 25 e giovedì 26 novembre, al Teatro Studio, con Gioele Dix e il suo Se potessi mangiare un’idea, monologhi di Gaber-luporini, prodotto dalla Fondazione Giorgio Gaber. Gioele Dix racconta e canta Giorgio Gaber, ripercorrendo alcune delle tappe più significative del percorso musicale e teatrale dell’artista. La scelta dei brani spazia liberamente nel vastissimo e prezioso repertorio gaberiano, raccogliendo perle dalle travolgenti folgorazioni di Dialogo fra un impegnato e un non so e Anche per oggi non si vola, dai tempi delle benefiche provocazioni di Un’idiozia conquistata a fatica, per finire ai lucidi e dolenti ripensamenti di La mia generazione ha perso. Canzoni come Il corpo stupido, Il potere dei più buoni, Un’idea, Ora che non son più innamorato, Qualcuno era comunista, monologhi come Il minestrone, Dove l’ho messa, La sedia, in una selezione guidata dal gusto di un suo appassionato ammiratore, testimoniano una riconoscenza artistica e professionale che il tempo non affievolisce. Gioele Dix propone dunque il suo originale sguardo sul mondo di Giorgio Gaber, con la complicità e gli arrangiamenti di due eccellenti musicisti, Silvano Belfiore alle tastiere e Savino Cesario alle chitarre, adattandolo alle proprie corde interpretative. I successivi appuntamenti con “Milano per Giorgio Gaber” saranno con Maddalena Crippa, E pensare che c’era il pensiero, produzione Tieffe Teatro Stabile d’Innovazione, il 2 e 3 dicembre, al Piccolo Teatro Studio. Il 14 dicembre sarà poi la volta di Claudio Bisio, questa volta al Piccolo Teatro Strehler, con Io quella volta lì avevo 25 anni, lettura scenica di un testo inedito di Gaber-luporini, diretta da Giorgio Gallione con Carlo Boccadoro al pianoforte. . |
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