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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 25 Ottobre 2006 |
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AMBIENTECUCINADAY 2006 INCONTRO FRA I PROTAGONISTI DEL MADE IN ITALY
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Si è svolta il 24 ottobre 2006 a Milano, presso lo Spazio Sironi, la terza edizione di “Ambientecucinaday”, l’appuntamento annuale promosso da Ambientecucina, il bimestrale edito da Editoriale Gpp - Divisione Agepe, da 30 anni unica rivista sul mercato dedicata esclusivamente all´arredamento per cucina. Il convegno, intitolato “Governare il futuro. Nuovi paradigmi della competizione globale”, è stato organizzato in collaborazione con Assarredo - Federlegno Arredo e Istao - Istituto Adriano Olivetti di studi per la gestione dell’economia e delle aziende. L’incontro, moderato da Raffaella Razzano, Direttore di Ambientecucina, è stato introdotto da Giuseppe Sestili, Coordinatore Istao, e ha visto la partecipazione di autorevoli rappresentanti del mondo aziendale e universitario: Fabio Sdogati, Professore Ordinario di Economia Internazionale al Politecnico di Milano; Piero Villa, Consulente Senior, Summit; Fabio Salvati, Consulente Konrad Westrick e Docente Istao; Fabrizio Caprara, Direttore Generale di Saatchi&saatchi. In chiusura, Paolo Boffi, Presidente di Assarredo, è intervenuto nel corso della presentazione del volume “I protagonisti della cucina italiana” edito in occasione dei 30 anni di Ambientecucina. Anche quest’anno il convegno ha voluto offrire spunti di riflessione agli imprenditori e ai manager che guidano le imprese italiane, e ha rappresentato un momento di incontro, confronto e scambio di opinioni riservato alle aziende più rappresentative del sistema italiano dell’arredamento per cucina (mobili, elettrodomestici da incasso, subfornitura). I relatori sono stati chiamati a dibattere su alcuni aspetti critici per lo sviluppo delle imprese, attraverso un percorso che, partendo dalla consueta analisi della situazione economica mondiale, ha disegnato alcuni possibili scenari, sensibili agli eventi politici, finanziari ed energetici, che sempre più richiederanno un’attenta capacità per muoversi agevolmente nei mercati. Dopo l’analisi del ‘capitale umano’ come fattore determinante per la continuità e lo sviluppo delle imprese, si è passati a considerare quanto e come, nei confronti del mercato, occorrerà rivedere i modelli classici e fondare un nuovo patto con il consumatore, attraverso il trade, basato sulla trasparenza e sull’efficienza, sul rapporto qualità-prezzo e sulla gestione delle reti distributive. Infine, con un’apertura internazionale, si è cercato di individuare i nuovi modelli di comunicazione al consumatore, nella costruzione di un nuovo linguaggio non più basato sulla ragione ma sull’emozione, sulla passione e sui sentimenti, i tre pilastri su cui si fonda la nuova economia dell’attrazione. Per il terzo anno, l’Ambientecucinaday ha dato vita a un appuntamento che, sotto il cappello indipendente dell’Ambiente Cucina, offre spunti e contenuti per proporsi come punto di riferimento e laboratorio di idee e riflessioni per tutti gli operatori del settore. . |
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