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Notiziario Marketpress di
Martedì 10 Novembre 2009 |
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L´UNIFICAZIONE TEDESCA VALE 70 MILIARDI DI EURO
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Monza , 10 novembre 2009 - Il crollo del muro di Berlino e la conseguente unificazione della Germania hanno portato benefici anche all’interscambio commerciale tra la nazione tedesca e l’Italia. In venti anni, dal 1988 al 2008, il commercio tra le due nazioni è cresciuto del 196%, passando da 36 miliardi di Euro nel 1988 fino a quasi 107 miliardi di Euro nel 2008. A livello regionale, è la Lombardia il partner commerciale principale della Germania, con una quota di interscambio che pesa il 38% sul totale degli scambi tra i due Paesi, seguita dal Veneto (14,4%), Piemonte ed Emilia-romagna (entrambe con circa il 10%). Dal 1991 Lombardia, Veneto, Piemonte ed Emilia-romagna hanno aumentato l’interscambio commerciale con la Germania rispettivamente del 135%, 140%, 96% e 164%. Se invece si considerano solo i tassi di crescita, il più alto è in Valle d’Aosta con +589%, Basilicata con +555%, il Molise con +415%. È quanto emerge da una elaborazione dell’Ufficio Studi della Camera di commercio di Monza e Brianza su dati Istat-coeweb. “La Germania è un grande partner commerciale ed economico per il nostro Paese, per la Lombardia e la Brianza – ha dichiarato Carlo Edoardo Valli, Presidente della Camera di commercio di Monza-brianza - Quando ripartirà a pieno regime la locomotiva tedesca, anche le nostre imprese potranno dirsi fuori dal tunnel, del resto in Lombardia si concentra il 40% dell’interscambio commerciale italo-tedesco, che resta il primo mercato del nostro Paese”. . . |
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