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Notiziario Marketpress di Mercoledì 11 Novembre 2009
 
   
  VUK JEREMIć: "LA SERBIA SARÀ UN´ANCORA DI STABILITÀ PER L´EUROPA"

 
   
  Bruxelles, 11 novembre 2009 - "Speriamo di introdurre la nostra richiesta formale di adesione all´Ue entro la fine dell´anno", annuncia in questa intervista esclusiva il ministro degli Esteri serbo Vuk Jeremić, che ha visitato il Parlamento il 5 novembre. Tenere i negoziati d´adesione all´Ue e la questione Kosovo separate, e offrire un futuro europeo alle future generazioni di serbi: queste le priorità del Paese più grande Paese dei Balcani. Ministro, quando pensa che la Serbia potrà entrare nell´Ue? Molto difficile da predire, ma credo fra 5-7 anni. Siamo in una fase in cui l´accesso dei Balcani diventa imminente, ma allo stesso tempo serve il consenso di tutti gli Stati membri Ue, per cui mi sembra un tempo realistico. Quello che è certo, è che la Serbia deve fare quello che può per entrare il prima possibile. Quando presenterete ufficialmente la candidatura? Abbiamo intenzione di farlo entro la fine dell´anno. Il nostro dibattito interno si è concluso. Le elezioni presidenziali e parlamentari dell´anno scorso hanno rappresentato una sorta di referendum sull´Europa, e abbiamo ottenuto due volte un ´Si´. L´opinione pubblica serba non è sempre stata favorevole all´Ue. A che punto siamo ora? Fra la fine dell´anno scorso e l´inizio di quest´anno il favore all´adesione all´Ue ha raggiunto il suo picco, circa l´85%. Ora siamo sul 70%. La gente ha cambiato idea sull´Ue, da quando molti Paesi europei hanno riconosciuto l´indipendenza del Kosovo? E´ certamente una cosa che non aiuta, che non è positiva. Ma siamo riusciti a separare la questione Kosovo nei nostri rapporti con i Paesi Ue. Stiamo mantenendo una stretta distinzione fra il processo di integrazione nell´Ue e la discussione sul futuro statuto del Kosovo. Questa è la linea ufficiale della Serbia e anche dell´Ue, ed è molto importante continuare così. Che contributo può dare la Serbia all´Ue? Il più grande contributo è la pace e la stabilità nella regione. E poi l´apporto culturale, la nostra storia, la nostra eredità e il nostro patrimonio contribuiranno all´unità nella diversità europea. E´ molto difficile immaginarsi un´Europa stabile e prospera con un buco nero in mezzo. Sono ottimista, credo che tutti i Balcani occidentali entreranno a far parte dell´Ue nei prossimi dieci anni. Quando pensa la Serbia come membro dell´Ue, la immagina più come un´ancora di stabilità nella regione o come un ponte con la Russia? La Serbia è certamente un´ancora di pace e stabilità nei Balcani, quando si guarda la cartina della regione è chiaro dove bisogna buttare l´ancora. Ma anche la relazione con la Russia è importante, è un fatto che risale a secoli fa. Abbiamo lo stesso alfabeto, la stessa eredità culturale. Siamo stati alleati nei conflitti mondiali, e oggi la Russia ci appoggia nel nostro sforzo di difendere la sovranità e il territorio serbo. La Russia sostiene anche il nostro desiderio di adesione all´Ue. E´ e rimarrà per sempre amica della Serbia. E credo che quando entreremo nell´Ue, potremo contribuire al dialogo fra Europa e Russia. Mancano solo poche settimane, e i cittadini serbi potranno entrare nell´Ue senza visto. Che vantaggi porterà l´apertura delle frontiere? Sarà un gran sollievo. Quando facevamo parte della ex-Yougoslavia, non esisteva alcuna restrizione, potevamo viaggiare liberi in tutte le direzioni. Quindi ora questa decisione è una liberazione, per la gente vuole dire "siamo di nuovo normali". Ed è importante soprattutto per i giovani. Loro sono cresciuti in un´atmosfera di isolamento e non hanno mai visto l´Europa. Ora diciamo loro che essere membri dell´Ue è una cosa magnifica, ma sono loro che devono viaggiare, conoscere, e farsi un´idea. Oggi ha incontrato il presidente Jerzy Buzek. Che cosa può fare il Parlamento per aiutare la Serbia a entrare nell´Ue? Il Parlamento avrà un ruolo sempre più importante con il Trattato di Lisbona. Vogliamo lavorare fianco a fianco con voi, ci aspettano molte cose interessanti! .  
   
 

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