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Notiziario Marketpress di Lunedì 16 Novembre 2009
 
   
  BASILICATA: SOSPENDERE LAVORI CENTRALE A BIOMASSE

 
   
  Potenza, 16 novembre 2009 - “Con delibera di Giunta regionale n. 151 del 3 febbraio 2009, la Regione Basilicata ha autorizzato la costruzione e l’esercizio di un impianto di produzione di energia elettrica da biomasse, sul territorio del comune di Tricarico alla Società Clean Energy Srl. L’iter regionale prevede che l’inizio dei lavori debba avvenire entro il 3 febbraio 2010 ed ultimati entro tre anni pena la decadenza dell’autorizzazione stessa”. E’ quanto ricorda il 12 novembre la presidente del gruppo Prc in Consiglio regionale, Emilia Simonetti. “Condividendo la volontà della popolazione di Tricarico – afferma Simonetti - esprimo contrarietà alla sua costruzione e chiedo all’Assessore alle ‘Attività Produttive’ della Regione Basilicata, Gennaro Straziuso, la revoca immediata dell’apposita Deliberazione regionale. Tale delibera di autorizzazione alla costruzione dell’impianto non offre garanzie sufficienti sugli impatti ambientali e sulla salute delle popolazioni ed è in contrasto con le vocazioni agricole e zootecniche dei territori interessati. Tale scelta, inoltre – continua Simonetti - avviene al di fuori della programmazione energetica ambientale del nuovo piano di indirizzo energetico ambientale regionale (Piear) ancora in fase di esame presso la competente Commissione consiliare. Il Piano energetico regionale vigente, invece, prevede la possibilità di insediare tali impianti di cogenerazione solo in prossimità di centri abitati superiori a 25 mila abitanti. E’ necessario sospendere in via di autotutela – ribadisca la consigliera del Prc - l’efficacia dell’autorizzazione regionale, per consentire un maggiore approfondimento dell’iter amministrativo adottato. E’ indispensabile, inoltre, tranquillizzare le popolazioni interessate da questo insediamento, in quanto non sono state sufficientemente informate su tutte le problematiche legate all’impianto, sulla ineccepibilità del provvedimento, sulla qualità delle biomasse, sulla stessa localizzazione dell’impianto e, soprattutto, sulle conseguenze ambientali ed sulla salute”. “Manca, a corredo delle procedure, una indagine epidemiologica sulle patologie presenti nel territorio di Tricarico. Per le ragioni su esposte dichiaro – conclude Emilia Simonetti - una adesione convinta, confermando la mia partecipazione alla manifestazione del 14 novembre indetta dal Comitato di lotta ‘Uno al bivio si distrae’, manifestazione di protesta nell´area di insediamento previsto della centrale”. .  
   
 

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