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Notiziario Marketpress di Giovedì 26 Ottobre 2006
 
   
  RCAUTO: NAPOLI SFIORA I 10 MILA EURO

 
   
  Rozzano, 26 ottobre 2006 - Per molti automobilisti rinnovare la polizza Rca sarà un salasso, per altri invece i premi non conosceranno aumenti o addirittura saranno più contenuti. Alla prima categoria appartengono i neopatentati e in genere quelli che sono considerati dalle compagnie come "profili a rischio". È questo il verdetto che scaturisce dal "Libretto Rosso delle Assicurazioni", allegato al numero di novembre di Quattroruote. Per ogni provincia, e per ogni profilo di età e di sinistrosità, Quattroruote pubblica la classifica delle migliori tariffe, mettendo in luce incredibili disparità tra una compagnia e l´altra. Si va da un minimo di 185 euro per un 40enne di Aosta "automobilista prudente" a un massimo di 9749 euro che una compagnia chiede per assicurare a Napoli un neopatentato con un´utilitaria (qui la polizza di un anno può costare quanto se non di più del valore dell´auto). Dall´analisi dei quasi 18 mila premi presi in considerazione risulta un aumento medio del 4,4% se il confronto avviene con le migliori proposte di tutti i nostri sei profili tariffari. Nei dettagli, in 420 casi (il 68%) le tariffe sono aumentate, in dieci casi sono rimaste invariate e solo in 188 casi sono diminuite. Sono soprattutto i neopatentati a essere tartassati. Le tariffe più basse per questo profilo sono in media due-tre (ma anche quattro) volte superiori alle corrispondenti tariffe di un assicurato in prima classe di merito e senza sinistri pregressi. E in media la forbice che separa questo profilo da quasi tutti gli altri si sta allargando ancora di più. L´analisi di Quattroruote mette in luce anche altri aspetti. Per esempio la solita spaccatura tra Nord e Sud si conferma, ma con qualche sorpresa. Lo dimostra un semplice dato: tra le 50 maggiori diminuzioni tariffarie, ben 24 hanno riguardato città del Nord, due volte si è trattato di capoluoghi del Centro Italia e in sei casi di città meridionali. Grandi differenze, infine, emergono anche tra città della stessa area geografica. Per esempio, un pensionato di 65 anni di Torino è costretto a pagare quasi il doppio di un suo coetaneo della vicina Vercelli assicurato con la stessa compagnia. .  
   
 

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