LAVORI AL PIRELLI IN PERFETTA SICUREZZA NOTA DELLA REGIONE LOMBARDIA IN REPLICA ALL´ALLARME DI UNA CONSIGLIERA
Milano, 16 novembre 2009 - "E´ tutto perfettamente in regola e in totale sicurezza il lavoro di controllo delle piastrelline in corso sulle punte del Palazzo Pirelli". Lo afferma una Nota della Regione, per la quale "l´allarme della consigliera Silvia Ferretto è del tutto immotivato e frutto di scarsa competenza in materia. Infatti la cabina dove gli addetti lavoravano è completamente chiusa e provvista di adeguate protezioni, e a norma di legge non esige affatto caschi o imbragature, come gli stessi Vigili urbani hanno verificato e attestato. Tant´è che hanno confermato che i lavori possono continuare". A ulteriore conferma di quanto affermato, e cioè della perfetta regolarità e sicurezza dei lavori al Palazzo Pirelli, la Nota della Regione Lombardia dettaglia quanto segue: "Il corpo di polizia locale intervenuto ha analizzato e acquisito agli atti il Pos (piano operativo della sicurezza) dove è indicato che per i ponteggi auto-sollevanti (come quello impiegato) la norma di riferimento è la En 14 95 e tale norma non prescrive l´obbligatorietà delle cinture di sicurezza durante l´utilizzo della macchina. E´ stato acquisito anche il manuale di installazione della piattaforma. Ad ulteriore conferma della non obbligatorietà di utilizzo del casco, va sottolineato che l´intervento in oggetto non prevede in alcun modo il rischio di caduta di materiale e ostacoli dall´alto sul percorso della piattaforma. La documentazione di cui sopra è stata fornita agli addetti all´Ispezione dalla società Acg5, proprietaria della piattaforma". "Al termine dell´ispezione - prosegue la Nota - il corpo di polizia locale ha autorizzato la ripresa delle attività senza alcun rilievo in merito alle norme di sicurezza e prevenzione infortuni. E´ stato richiesto il rilascio di copia del contratto in essere tra la Società Carbotermo (aggiudicataria dell´appalto relativo ai lavori di manutenzione del Palazzo Pirelli) e la Società Coreco (preposta allo svolgimento dell´indagine conoscitiva) e del contratto tra quest´ultima e la società Acg5 (proprietaria della piattaforma) per le necessarie verifiche amministrative. Le società coinvolte provvederanno quanto prima a fornire quanto richiesto". .