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Notiziario Marketpress di Giovedì 26 Ottobre 2006
 
   
  TANGENZIALE EST ESTERNA DI MILANO (TEM), I SINDACI DICONO SIŽ ALLŽACCORDO DI PROGRAMMA

 
   
  Milano, 26 ottobre 2006 - LŽassemblea dei Sindaci dei 57 comuni coinvolti nellŽAccordo di Programma per la realizzazione della Tangenziale Est Esterna di Milano e il potenziamento del sistema della mobilità nellŽest milanese ha eletto ieri sera i cinque propri rappresentanti nel Comitato dellŽAccordo. Si tratta di Paolo Sabbioni, sindaco di Melzo (Mi), Luigi Porta, assessore di Agrate Brianza (Mi), Claudio Angelo Mazzola, sindaco di Paullo (Mi), Edoardo Sala, sindaco di Cassano dŽAdda (Mi) e Paolo Segalini, sindaco di Casalmaiocco (Lo). I cinque delegati dei Comuni affiancheranno nel Comitato i rappresentanti di Regione Lombardia, Provincia di Milano, Provincia di Lodi, Anas e Ministero delle Infrastrutture. EŽ prevista inoltre la presenza del singolo Comune qualora vengano trattate tematiche che lo interessino territorialmente. LŽassemblea di ieri sera, presieduta dallŽassessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, ha inoltre sottoscritto un documento comune in cui viene esplicitamente riconosciuto, tra lŽaltro, che lŽAccordo di Programma è strumento "adeguato a garantire lŽapprofondimento dei temi connessi allo sviluppo del sistema della mobilità" e "idoneo per accompagnare la verifica in ordine alla necessità e lo sviluppo progettuale della Tangenziale Est Esterna". Ferma restando lŽesigenza degli adeguati approfondimenti, lŽAssemblea dei sindaci "ritiene fondamentale" garantire un confronto serio che permetta di arrivare prima possibile alla stesura del testo dellŽAccordo. Anche per questo motivo sono già programmati due incontri estesi allŽintera assemblea dei Comuni. LŽobiettivo è concludere i lavori del Comitato entro il 31 dicembre. "La Tangenziale Est Esterna - ha detto lŽassessore Cattaneo - è, insieme a Pedemontana e Brebemi, una delle opere autostradali prioritarie per la nostra Regione. Si tratta di unŽinfrastuttura strettamente interconnessa con Brebemi, della quale rappresenta lŽindispensabile punto di raccordo con il sistema tangenziale milanese e necessaria a garantire la mobilità nellŽarea dellŽest Milano e del lodigiano. Occorre realizzarla con tutte le dovute accortezze ma nei tempi più celeri, come abbiamo più volte ripetuto anche nei recenti incontri con il Ministro Di Pietro". "La realizzazione delle infrastrutture - ha concluso Cattaneo - è la condizione indispensabile, oltre che per garantire libertà di movimento a tutti i cittadini, anche per supportare adeguatamente le nostre imprese e per dare risposte concrete ai nuovi bisogni di crescita e di sviluppo". La Tangenziale Est-esterna Di Milano (Tem) - Scheda Il progetto prevede la realizzazione di un asse autostradale che si snoderà per 40 chilometri interessando due province (Milano e Lodi). La Tem avrà interconnessioni con le principali arterie del traffico mediante dieci svincoli, tre dei quali con la rete autostradale (A1, A4 e Bre. Be. Mi). Il costo previsto è di 1,7 miliardi circa, gran parte in project financing. La Tangenziale esterna, collegando lŽautostrada A1 con la A4, consentirebbe al traffico di persone e merci che si spostano a est di Milano, di evitare la strozzatura dellŽodierna tangenziale est. Per la nuova tangenziale è stimato un carico di circa 70 mila veicoli al giorno. .  
   
 

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