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Notiziario Marketpress di Giovedì 19 Novembre 2009
 
   
  PIÙ DI 250 CACCIATORI DI TENDENZE WGSN SPARSI IN TUTTO IL MONDO PER ANALIZZARE LE NOVITÀ DEL FUTURO.

 
   
  Dalle sedi di Londra, New York, Los Angeles, Tokyo e Hong Kong arrivano i professionisti della moda. Si chiamano fashion-hunter, sono un team di esperti di tendenze, stile, design e vendite al dettaglio e Wgsn ne è la fucina dei 250 migliori analisti sparsi in tutto il mondo che portano in Italia anche per gli addetti ai lavori tutto quello che è cool e soprattutto che fa tendenza. Ed è questo il nuovo metodo di dettare moda. Ma chi sono i fashion-hunter? Sono cacciatori di tendenze, curiosi, attenti alle mode e capaci di anticipare le mode del futuro. Il fashion hunting applica un approccio sociologico di cult research che si realizza mediante la ricerca visiva e diretta degli scenari di riferimento e delle culture giovanili valida e autentica fonte di ispirazione. I fashion hunter di Wgsn devono avere uno spiccato spirito di intraprendenza e devono saper “cacciare”, scovare la prossima tendenza. Per fare questo, viaggiano attraverso i 5 continenti e analizzano le vetrine, assistono a innumerevoli trade shows, non si perdono nemmeno una sfilata così come i vernissage, inoltre setacciano ogni angolo delle città per stanare l’elemento più cool del prossimo anno, il colore più trendy o anche l’abbigliamento In della prossima stagione. Ogni fashion-hunter poi agisce in maniera del tutto autonoma rispetto al pensiero comune e fornisce materiale utile per delineare, in anticipo sui tempi, gli stili e i linguaggi "che verranno" nell´ambito della moda, del design, e del marketing del fashion system. Le nuove tendenze quindi, nascono per strada e solo dopo salgono sulle passerelle. Ma come si diventa fashion-hunter? “Oltre a una massiccia dose di intuito e una buona conoscenza delle lingue è necessario avere alle spalle una formazione nei settori della moda, del design, della pubblicità, del marketing – afferma Massimiliano Sarracino di Wgsn Italy – I fashion-hunter poi setacciano le strade, fiutano i cambiamenti di stile e dei consumi, intuiscono atmosfere e gusti emergenti del posto in cui si trovano. Dopodichè passano all’analisi quasi scientifica del materiale che sono riusciti a trovare. ” Un esempio del lavoro ce lo fornisce Philippa Wagner, Wgsn fashion-hunter, la quale nell’ultimo periodo ha viaggiato in lungo e in largo per le Highlands scozzesi e scoprire come l’uncinetto, le tecniche di merletto e il crochet saranno i nuovi metodi per creare indumenti e complementi d’arredo del 2011, il tutto però re-inventato in chiave moderna. “In collaborazione con le Highlands scozzesi ho scovato nuovi modi per dar vita al pizzo – afferma Philippa Wagner, Wgsn Fashion-hunter – le applicazioni che si possono fare su abiti, oggetti e accessori sono molteplici. Per esempio, Lost Value ha dato vita a una gamma simpatica e particolare di prodotti per i ciclisti, dai pantaloncini ai copri manubri. Il pizzo cambia vita grazie a uno speciale connubio tra artigiano e tecnologia e diventa retro riflettente. Progettato come semplice add-on può essere utilizzato per rifinire lingerie, gonne, calze e addirittura calze. ” Durante i suoi 10 anni di forza pioniera sulle previsioni delle tendenze, Wgsn si è imposta come leader della categoria contando tra i clienti nomi importanti come Burberry, Bulgari, Diesel, Dolce & Gabbana, Gap, Harrods, H&m, Leo Burnett, Marks & Spencer, Puma, Sainsbvury’s, Sony Ericsson, Wal-mart e Zara. .  
   
 

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