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Notiziario Marketpress di
Giovedì 26 Ottobre 2006 |
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ITALIA - BRASILE CRESCE IL COMMERCIO: +19% MEZZI DI TRASPORTO, MACCHINE E APPARECCHI MECCANICI I PRODOTTI PIÙ RICHIESTI MILANO, TORINO E TRIESTE LE PIÙ BRASILIANE PER SCAMBI COMMERCIALI ED I BRASILIANI IN ITALIA NON STANNO CON LE MANI IN MANO: UNO SU DIECI È IMPRENDITORE E PREFERISCE STARE A MILANO
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Milano, 26 ottobre 2006 - Rapporti in crescita fra Italia e Brasile. L’interscambio commerciale aumenta in un anno del 19%, passando da oltre 2 miliardi di euro e 400 mila euro nel secondo trimestre 2005 a oltre 2 miliardi e 865 mila euro nel secondo trimestre 2006, +17% solo per l’export. Sono sopratutto le macchine e gli apparecchi meccanici (424. 950. 620 euro, il 38% del totale dell’export ) ed i mezzi di trasporto (176. 069. 522, pari al 16% del totale) i prodotti più richiesti. Ed é Milano la provincia che esporta di più (nel 2006 oltre 192 milioni, il 17,3% del totale nazionale), con un interscambio pari a quasi 356 milioni di euro. Segue Torino, che nel 2006 esporta per un valore di oltre 156 milioni di euro. Al terzo posto Trieste. E su 10 brasiliani presenti in Italia uno è imprenditore, nel secondo trimestre 2006 sono 2871 le ditte individuali con un titolare brasiliano + 12,8% rispetto allo stesso periodo del 2005. Sono presenti soprattutto nel settore dell’edilizia (37,3%) e commercio (23,7%). Milano è la prima provincia per imprenditori carioca con 407 imprese pari al 14,2% del totale, seconda Verona con 355 (12,4% del totale), terza Mantova con 243 (8,5% del totale). Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati: Istat per il commercio estero e per i residenti e registro imprese per le ditte con titolare di origine brasiliana. Ieri il convegno “Immaginare il futuro: strumenti finanziari e servizi innovativi per una strategia di cooperazione fra il sistema italiano delle Pmi e il Brasile”. Un seminario promosso da Assolombarda, Camera di Commercio di Milano/promos, Inter-american Development Bank e Regione Lombardia. Ai lavori è intervenuto tra gli altri Luiz Fernando Furlan, Ministro dello Sviluppo, Industria e Commercio del Brasile. La Camera di commercio è attiva con il proprio ufficio estero a San Paolo. Ha avviato rapporti di collaborazione con partner istituzionali brasiliani. Promuove incontri d’affari, missioni, partecipazioni alle fiere, progetti per lo sviluppo della formazione e per lo sviluppo di distretti industriali. Tra le nuove iniziative in fase di avvio: un nuovo strumento bilaterale di finanziamento a medio lungo termine (Joint Credit Facility) per facilitare l’accesso al credito delle Pmi brasiliane per l’acquisto di macchinari italiani. Sace, Spimi, Bid-rial, Promos, Bndes, Bb e Apex hanno sviluppato una linea guida comune. La Joint Credit Facility ha come partner le principali istituzioni e istituti di credito italiani e brasiliani. L’accordo prevede anche la costituzione di un fondo di investimento bilaterale per favorire lo sviluppo di collaborazioni industriali e commerciali tra le imprese brasiliane e italiane. “Il risultato di oggi - ha dichiarato Bruno Ermolli Presidente di Promos azienda speciale della Camera di commercio per l’internazionalizzazione - rappresenta un significativo avanzamento nel dialogo istituzionale con il Brasile, uno degli orizzonti del futuro mercato globale. Una tappa importante in un processo di collaborazione che la Camera di commercio sta sviluppando con iniziative mirate”. . . |
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