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Notiziario Marketpress di Giovedì 19 Novembre 2009
 
   
  EMIGRANTI, BOSCAGLI: SONO STORIE DA RICORDARE

 
   
   Milano, 19 novembre 2009 - Sono storie piene di emozioni, sentimenti e dignità quelle che gli emigranti lombardi raccontano ai ricercatori che hanno realizzato l´indagine "Storie di emigranti. Percorsi e caratteri dell´emigrazione lombarda in Europa e nel mondo", che è stata presentata ieri mattina in Regione. Si tratta di 12 volumi e 6 Cd che il Centro Studi Valle Imagna Onlus e la società Lab 80 film hanno realizzato, in oltre sette anni di lavoro, grazie al sostegno dell´assessorato regionale alla Famiglia e Solidarietà sociale. In essi sono raccolti sia le testimonianze di coloro che sono emigrati e vivono tuttora in Svizzera, Belgio, Francia, Canada e Argentina, sia di coloro che sono ritornati. "Storie che è importante conoscere e trasmettere - ha sottolineato l´assessore regionale alla Famiglia e Solidarietà sociale, Giulio Boscagli, intervenendo ieri mattina alla presentazione della ricerca - perché non vada perso un sapere così prezioso. La storia infatti non la si fa soltanto con i grandi eventi ma anche documentando gli avvenimenti locali che ci fanno capire come siamo cresciuti e dove sono le nostre radici. La Regione Lombardia tra l´altro fu una delle prime a valorizzare la cultura locale e popolare pubblicando, in libri e dischi, un enorme patrimonio etnografico raccolto in tutte le province". Dalla ricerca emerge che l´emigrazione lombarda nel mondo non fu solamente fatta di sofferenza e lontananza ma anche di espansione, orgoglio e unità. I nostri immigrati furono sempre orgogliosi dell´operosità e della capacità professionale che gli fu riconosciuta e tutt´ora anche i loro figli, pur integrati e senza quella nostalgia che non abbandona i loro genitori, desiderano mantenere rapporti con la nostra terra. Ed è anche per questo che il Centro studi Val Imagna sta programmando inviti e scambi culturali con i figli di chi emigrò. Il progetto di ricerca presentato ieri verrà ora esteso anche agli emigrati lombardi in Usa, Brasile e Australia. Ed è nei progetti del Centro ampliare l´indagine anche agli immigrati extracomunitari che ora vivono nella nostra regione. .  
   
 

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