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Notiziario Marketpress di
Venerdì 20 Novembre 2009 |
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STARHOTELS ROSA DIVENTA GRAND
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Dopo 9 anni dall’acquisizione dell´area, a 5 anni dall´inizio dei lavori, con 4 anni di cantiere e un investimento di 57 milioni di euro, presente Elisabetta Fabri, amministratore delegato e Vice Presidente di Starhotels, è stata inaugurata giovedì 19 novembre nel cuore di Milano, in piazza Fontana, la nuova ala dello Starhotels Rosa, che va ad aggiungersi a quella storica con ingresso da via Pattari e prende il nome di Rosa Grand. Grande nei numeri: 327 camere, 7 sale meeting, 2 ristoranti e 2 bar, 26. 150 metri quadrati di spazi, ma grande anche nei valori che ne hanno ispirato il progetto architettonico e urbanistico, affidato allo studio Arassociati, che restituisce così alla città un angolo di Milano di grande significato. Le forme lineari e squadrate della facciata, che ha ridefinito il perimetro della piazza, creano una fluida comunicazione tra interno ed esterno. L’edificio, composto da più immobili, esce da questa opera di ampliamento completamente rinnovato con soluzioni che riescono a dare un senso unitario alla struttura. “Grazie a progetti come questo – ha detto Massimiliano Orsatti, Assessore al Turismo, Marketing territoriale e Identità del Comune d Milano - l’Amministrazione è in grado di promuovere la città non solo come tradizionale meta per il turismo d’affari o congressuale ma soprattutto quale destinazione ideale per un turista leisure colto e sensibile, oggi sempre più attento a trasformare il proprio soggiorno in una vera e propria esperienza esclusiva, fatta di lusso, cultura e ricerca dei migliori servizi di accoglienza, grazie ad alberghi capaci di raccontare in chiave moderna la storia, l’identità del luogo. A Milano tutto questo diventa realtà”. “Milano – ha aggiunto Carlo Masseroli, Assessore allo Sviluppo del territorio del Comune di Milano - oltre a esportare idee sulla qualità urbana, è in grado di realizzare progetti che ruotano attorno al valore della singola persona e prendono il via da soggetti operanti sulla scena sociale. Milano oggi si confronta con il nuovo Piano di Governo del Territorio, che indirizzerà tutte le prossime scelte di trasformazione urbana fino al 2030. Ad una logica di crescita estensiva abbiamo sostituito una logica di rigenerazione dell’esistente, riconoscendo nel territorio una risorsa inestimabile che come tale va salvaguardate”. Vittorio Sgarbi, ha commentato “La facciata è semplice, neutrale, misurata; ricuce uno spazio lacerato non approfittando della ferita, ma suturandola con rispetto e prudenza, come se non fosse un inserimento nuovo, ma un intelligente recupero architettonico e urbanistico”. La facciata è in marmo bianco Montorfano, con rifiniture in cotto e in granito rosa di Baveno, lo stesso utilizzato per il Duomo di Milano. Idealmente il tetto, pure in cotto e granito bianco, è un proseguimento della facciata. Il porticato antistante piazza Fontana è interamente illuminato da led che regalano l’illusione di un cielo stellato. L´uso sapiente della luce, proiettata sulla facciata e la sua declinazione negli ambienti interni, insieme alla rappresentazione grafica della rosa, sono i temi ricorrenti dell’albergo. L´esterno e l´interno di questo edificio raccontano da un lato la sobrietà di un’architettura pubblica, dall´altro la morbidezza di un mondo privato ed il piacere dell´ospitalità. Architetture e spazi si svelano in una modernità pacata, in un equilibrio di volumi e materiali, messi in valore dall´uso sofisticato della luce. Gli ambienti si aprono vicendevolmente l´uno sull´altro, come in un percorso urbano segnato da prospettive, scorci visivi, elementi d´arredo eccezionali, complementi d´arredo al confine tra arte e design. Molti arredi sono stati realizzati dalla ditta San Patrignano, che occupa i ragazzi della comunità, con una speciale finitura effetto garza di vari colori,e un originale uso dei colori e delle dorature. Vero fiore all’occhiello, prezioso, esclusivo, intimo e riservato il ristorante “Roses” si articola in una serie di salette private, come un gioco di scatole cinesi, decorate con tendaggi bicolore, tortora e rosa, che le definiscono delicatamente e realizzano una compiuta intimità. Gli elementi decorativi sono il frutto di un´attenta scelta cromatica realizzata dall´interior design Andrea Auletta. Il tutto è armonizzato da un sapiente studio delle luci opera dell´architetto Jan Van Lierde e da specchi bronzati che riflettono gli spazi, dilatandoli. Alle pareti le "trappole di luce" create da Fabrizio Corneli, regalano atmosfere sensazionali: le cinque istallazioni luminose, intitolate Rosa Rosae realizzano una perfetta sintonia di luci e ombre, che si riflette sugli arredi raffinati, sulle tonalità del rosa e dell´oro delle tappezzerie e negli specchi. "Roses" propone una cucina territoriale, ispirata alla tradizione tipica milanese e un menu di ricette innovative, e può accogliere fino a 180 persone. Tutte le domeniche dell´anno dalle 12,30 alle 15 il Jazz Sunday brunch. Bar e Ristorante Tar. Tar è il primo "business breakfast" della città, per colazioni à la carte in uno spazio polivalente ed una proposta di cibi rigorosamente tagliati a minuscoli pezzi, per scoprire e riscoprire gusti e sapori. Lounge & Bar Grand è elegante e moderno è ideale per una pausa, per leggere un buon libro, degustando un calice di vino o semplicemente ascoltare della buona musica Jazz all´ora dell´aperitivo. Frequentarne la Media room, nell´intervallo tra una appuntamento e l´altro, in una frenetica giornata milanese, è il modo migliore di riappropriarsi della qualità della vita. Business Buffet Lunch e piccola carta per Dinner in un ambiente informale in un´area living, ideale per colazioni di lavoro, aperitivi, incontri amicali e rilassati. Club Lounge è adiacente alla Corte, 95 mq illuminati da grandi porte finestre che si affacciano su piazza Fontana, dalla quale ha anche un ingresso diretto, ideale per cocktail, vernissage riservati a un numero di 80 persone. Le 327 camere di cui 7 suites e 16 junior suites sono un elogio al dettaglio. I pavimenti in parquet, le pareti ad encausto, le finiture in legno fanno da cornice alle lampade in foglia d’oro, agli specchi, ai pouf in cavallino dai vibranti colori. Nelle camere, nel ristorante Roses, nel centro congressi, negli spazi living trovano posto istallazioni luminose, opere d´arte fotografica, complementi d´arredo artistici, creati per il Rosa Grand da artisti del calibro di Maurizio Galimberti e Fabrizio Corneli. Il centro congressi, composto di 7 sale riunioni può ospitare 535 persone contemporaneamente, che possono, grazie ad un sistema integrato, essere collegate tra loro in audio-video conferenza e interagire in diretta, come se fossero ospitate in un unico spazio, con un impianto di traduzione simultanea in 10 lingue. E´ composto di spazi aperti e multifunzionali e si anima intorno ad un ampio foyer su cui piove un´ enorme scultura aerea in ceramica. Una cascata luminosa di dischi dorati su cui si riflette la luce. Un´istallazione artistica che segna con la sua eterea presenza l´ingresso allo spazio dedicato ai meetings. Le sale si snodano in un percorso di grande respiro, intervallato da ampi corridoi, angoli per il relax, zone bar, business center per un totale di 1. 200 mq. La sala plenaria si materializza dall´unione di due sale collegate tra loro con pareti mobili a scomparsa, che vanno a formare oltre 300 metri quadrati ad altissima tecnologia. Una piscina, con vista sulle guglie del Duomo, andrà ad arricchire il fascino dell’hotel, e sarà collegata alla fitness room, collocata all’ultimo piano dell’albergo, in un ambiente luminoso e accogliente sarà allestita la fitness room, con veduta sulla piscina. Con accesso da via Pattari, il garage dell’albergo ha una capienza di 45 posti e offre il valet parking. Starthotels Rosa Grand - Piazza Fontana, 3, 20122, Milano – tel. +39028831 - Fax: +39028057964 - http://www. Starhotels. Com rosa. Mi@starhotels. It. |
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