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Notiziario Marketpress di Mercoledì 25 Novembre 2009
 
   
  CONVEGNO CGIL PESARO ´ SPACCA:´GLI ENTI LOCALI FANNO LA LORO PARTE PER TUTELARE I CITTADINI, MA SERVONO RISPOSTE CONCRETE DAL GOVERNO CENTRALE´.

 
   
  Ancona, 25 Novembre 2009 - Una voce unica per chiedere al Governo nazionale di correggere i suoi conti e di sostenere gli enti locali in prima linea nella difesa dei diritti fondamentali dei cittadini come il lavoro, la salute, l´istruzione e il welfare. A sollecitarla e` stato il presidente della Regione Gian Mario Spacca ieri mattina a Pesaro in occasione del Convegno della Cgil sulla contrattazione sociale territoriale. ´La Regione, cosi` come le Province e i Comuni, ´ ha detto Spacca - sta facendo la propria parte per garantire una risposta adeguata alla crisi e per mettere in sicurezza la nostra comunita` sul fronte del lavoro, del diritto alla salute, dei servizi per la non autosufficienza e i disabili, degli asili e del sostegno alle famiglie, in modo da continuare ad assicurare la coesione sociale. Oggi come non mai l´imperativo deve essere la tutela delle categorie sociali piu` deboli e auspichiamo che si ristabilisca in questo senso anche un principio di leale collaborazione con il Governo. La Regione Marche ha messo in campo una strategia d´urto contro la crisi basata sulla resistenza ma anche l´attacco´. Spacca ha ricordato che sono stati attivati contratti e contributi di solidarieta` per 4. 000 lavoratori, fondi di garanzia anti-crisi per 4. 000 piccole imprese che hanno mobilitato oltre 160 milioni di finanziamenti, 70 milioni di euro di ammortizzatori sociali in deroga per le piccole imprese, 20 milioni di euro del Fse a tutela diretta del lavoro. Sono poi state stanziate risorse per gli anticipi Cig e la sospensione dei mutui, oltre 180 milioni di euro per aiuti alle assunzioni, creazione d´impresa, progetti di formazione, tirocinio e orientamento, voucher, interventi che nel corso della legislatura hanno interessato oltre 55 mila lavoratori. Con la manovra finanziaria 2010 della Regione, poi, l´attenzione si e` rivolta alle emergenze sociali prodotte della crisi. In questa direzione vanno le agevolazioni sui ticket sanitari per i lavoratori in cassa integrazione o mobilita`, la riduzione dei canoni Erap, ma anche la cancellazione dell´addizionale Irap legata all´occupazione e applicata alle imprese che assumono. ´La resistenza ´ ha proseguito il presidente - ha consentito di mantenere intatta la base occupazionale tra il luglio 2008 e il luglio 2009 (dati Istat), ma dobbiamo andare anche all´attacco con un´azione di rilancio delle nostre imprese e di diversificazione dell´economia per creare nuovi posti di lavoro a partire dal settore turismo-cultura ancora poco sfruttato rispetto alle sue potenzialita`. Abbiamo presentato gia` da tempo una serie di proposte concrete sottoforma di accordi di programmi e progetti come quello della Domotica al governo centrale su cui attendiamo ancora risposte certe e immediate. E risposte chiediamo anche sulla Finanziaria nazionale che, come abbiamo gia` sottolineato tramite un documento consegnato ai nostri parlamentari, dovrebbe a nostro avviso destinare una parte delle risorse derivanti dallo scudo fiscale ai Comuni in prima linea sul welfare per coprire i mancati introiti dell´Ici; prevedere deroghe al patto di stabilita`, dare certezze rispetto ai fondi Fas, dare la possibilita` di utilizzare la Cassa Depositi e Prestiti per anticipare i pagamenti alle imprese che vantano crediti dagli enti locali´. In conclusione Spacca ha ringraziato la Cgil e le altre organizzazioni presenti ´per aver, attraverso il dialogo, il confronto e un grande senso di responsabilita`, collaborato nell´affrontare questa crisi che morde ma dalla quale, con l´aiuto di tutti e dei sindacati in primis, si puo` uscire ancora piu` forti´. .  
   
 

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