PEDOFILIA: EURODEPUTATI, CONTROLLI SUL WEB INADEGUATI
Potenza, 30 novembre 2009 - ´´Le approssimative reazioni politiche e istituzionali alla denuncia fatta dal presidente dell´associazione ´´Un patto per la vita´´, Vincenza Calvi, in relazione ad un video musicale promozionale diffuso su Youtube - cantato da due bambini e incentrato sul rapporto tra un ragazzino di 8 anni e una quarantenne - evidenziano tutta l´inadeguatezza del nostro ordinamento giuridico e del sistema formativo nella difesa dei diritti dei minori´´. Ad affermarlo sono i due vicepresidenti italiani del Parlamento europeo, Gianni Pittella e Roberta Angelilli, che annunciano iniziative politiche e di sensibilizzazione nelle sedi Ue. ´´L´italia e´ uno dei paesi piu´ attenti a questi temi e vanta una grande cultura e tradizione sui diritti dell´infanzia - sottolineano i due vicepresidenti - ma nonostante cio´ la giustizia non ha potuto ancora perseguire gli autori del video perche´ non vi erano immagini esplicite tali da poter procedere in base alla legislazione contro la pedo-pornografia. È´ evidente che occorre assumere una visione a 360 gradi della tutela dei minori, includendo nella valutazione della pericolosità dei messaggi il piano etico ed educativo´´. ´´Per questo - aggiungono Pittella ed Angelilli - occorre dotarsi di strumenti di controllo permanenti del web che si avvalgano di esperti in grado di segnalare tempestivamente ogni ambiguità mediatica e ogni abuso che possa alimentare attenzioni morbose verso i minori´´. ‘’Il Parlamento europeo – concludono i due eurodeputati – valuterà la proposta di istituzione di un’Agenzia composta da veri esperti che possa monitorare costantemente quanto viene pubblicato sul web’’. .