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Notiziario Marketpress di Martedì 01 Dicembre 2009
 
   
  È IN TRENTINO LA PRIMA SCUOLA LEED EUROPEA

 
   
  Rovereto (Tn), 1 dicembre 2009 - E’ a Riva del Garda, in Trentino, la prima scuola in Europa realizzata secondo i criteri di edilizia sostenibile Leed (Leadership in Energy and Environmental Design). L’ampliamento dell’Istituto Tecnico Commerciale “Floriani” è stato costruito secondo una serie di parametri sviluppati negli Stati Uniti e applicati in oltre 100 paesi del mondo per la progettazione, realizzazione e gestione di edifici sostenibili dal punto di vista ambientale, sociale, economico e della salute. La certificazione ufficiale è stata rilasciata il 20 novembre dall’organismo statunitense di edilizia sostenibile Green Building Council che ha attribuito alla scuola trentina il massimo del punteggio nella categoria considerata (48 punti su 48). Fra le quattro possibili certificazioni Leed (Certified, Silver, Gold, Platinum) la scuola di Riva è stata classificata “Gold”, aggiudicandosi dunque anche un altro primato: si tratta del primo edificio italiano in assoluto ad avere raggiunto il più alto livello di certificazione (non ci sono ancora edifici Platinum sul territorio nazionale). “Questo risultato - ha detto il presidente della Provincia autonoma di Trento Lorenzo Dellai - è per il Trentino particolarmente significativo, sia perché certifica il ruolo di ‘apripista’ che abbiamo assunto riguardo a Leed, sia perché conferma la bontà del percorso che stiamo facendo, quello in direzione di uno sviluppo capace di coniugare l’eccellenza della piattaforma produttiva con la peculiare sensibilità ambientale del territorio. Avere puntato sulla filiera energia-edilizia-mobilità sostenibile, valorizzando le conoscenze depositate nei nostri centri di ricerca, la capacità d’iniziativa delle imprese e la qualità delle risorse presenti in loco - come il legno - ci consente oggi di guardare con maggiore serenità anche al futuro e alla ripresa economica che ci auguriamo arrivi presto. ” Commissionato dalla Provincia autonoma di Trento e realizzato dall’impresa di Costruzioni Debiasi Srl, l’ampliamento della scuola Floriani ha potuto ottenere questo risultato anche grazie alla consulenza di Habitech-distretto tecnologico trentino per l’energia e l’ambiente, la società guidata dall’amministratore delegato Gianni Lazzari. “Habitech”, sottolinea Lazzari, “ha fra i propri obiettivi proprio la trasformazione in senso sostenibile del mercato dell’edilizia. E questo è un risultato significativo perché certificato da un’istituzione internazionale”. In particolare, il professionista accreditato Leed, Francesco Gasperi, con il supporto di Giulia Pizzini, sempre di Habitech, e della società americana Ftch, ha assistito l’impresa di costruzione e il team di progetto seguendo da vicino tutte le attività di calcolo, di documentazione progettuale e di cantiere richieste dallo standard Leed. “Il lavoro per la certificazione è stato svolto in modo esemplare dal team integrato composto da Habitech e Costruzioni Debiasi”, spiega Gasperi “e ciò ci ha permesso di raggiungere il massimo del punteggio in fase di valutazione”. “Oltre all’enorme soddisfazione da parte mia e di tutti i miei collaboratori per il grande traguardo raggiunto”, dichiara Gianni Debiasi, “mi preme evidenziare come la sinergia creata da felici intuizioni politiche e dall’impegno di imprenditori lungimiranti possa portare a risultati d’eccellenza anche a livello europeo pur partendo da dimensioni medio piccole sia del territorio così come delle aziende ” Fra le soluzioni progettuali che rendono speciale la scuola di Riva, si possono annoverare il “tetto verde”, coperto da vegetali, per migliorare la coibentazione; una vasca di recupero dell’acqua piovana, da utilizzare per l’irrigazione e per lo scarico dei wc; superfici di pavimentazione esterne con un alto coefficiente di riflessione solare per evitare l’effetto “isola di calore”; sistemi di riduzione del consumo dell’acqua, come ad esempio rubinetti a basso flusso; aree di raccolta differenziata sui vari piani dell’edificio; una maggior presenza di aree verdi all’interno del sito di progetto; l’utilizzo di materiali rapidamente rinnovabili e di legname da foreste certificate e una migliore gestione del comfort termico nelle varie aule, grazie a singoli termostati presenti nel pannello di controllo sul corridoio di ogni piano. Alla scuola è stato inoltre assicurato un ottimo isolamento acustico all’interno delle aule, grazie a serramenti con doppio vetro e ad un approfondito studio acustico sulla stratigrafia delle pareti. Particolare attenzione è stata dedicata anche alla gestione del cantiere in fase di costruzione: è stato assicurato lo smaltimento dei materiali da costruzione in appositi centri di riciclaggio ed è stato effettuato il collaudo finale di tutti gli impianti tramite una Commissioning Authority, una figura professionale tecnica a garanzia del committente. L’edificio scolastico stesso, inoltre, costituirà di per sé anche uno strumento di insegnamento delle buone pratiche del costruire sostenibile. Oltre al Floriani, al momento in territorio trentino sono registrate altre scuole presso il Gbc statunitense: la scuola di Romarzollo ad Arco, la scuola di Mezzolombardo, già in fase avanzata di costruzione, e le scuole di Volano e di Lodrone di Storo. .  
   
 

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