Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Venerdì 27 Ottobre 2006
 
   
  MARCHE / IL SISTEMA CULTURALE: CONFERENZA PROGRAMMATICA SULLA CULTURA DI ABBADIA DI FIASTRA

 
   
  Questa la fotografia del settore Beni e attività culturali nelle Marche, così come emerge dalla recentissima indagine sul Bilancio sociale del settore a cura di Maria Stella Righettini dell’Osservatorio regionale sui Beni e le attività culturali. Musei. Con 344 musei, uno ogni 4. 438 abitanti, le Marche sono la regione con il più elevato rapporto tra popolazione e musei. Il 35 per cento è composto da musei d’arte; la concentrazione più elevata, 31 per cento, è in provincia di Pesaro-Urbino. Una quindicina i progetti di rete sinora presentati. Manca un sistema informativo aggiornato e i servizi appaiono piuttosto carenti Teatri. I teatri storici restaurati sono 72, su un totale di oltre 120. Molte strutture sono dei veri e propri gioielli architettonici tornati a vivere, grazie all’Amat. Oltre 3 milioni e mezzo l’impegno di spesa nel periodo 1994-2004. Beni architettonici e monumentali. Le rocche e i castelli sono 37, 96 le abbazie, 183 i santuari, oltre 200 le chiese romaniche e gotiche. Spettacolo. Tre i festival di prestigio: Rossini Opera Festival, Macerata Opera e Pergolesi Spontini. In campo musicale la regione dispone di un’Orchestra regionale riconosciuta dal Ministero, 2 conservatori (Pesaro e Fermo); l’offerta di musica contemporanea comprende il Premio Città di Recanati, il Festival Klezmer di Ancona, il circuito Marche Jazz ,l’Ancona Jazz Summer Festival, Fano Jazz By the Sea e il Tam Festival di Porto Sant’Elpidio. Beni culturali recuperati. Oltre mille gli interventi di recupero nella ricostruzione post-terremoto; 246 i cantieri ancora aperti. Biblioteche e archivi. Sono 315, una ogni 4. 821 abitanti: un rapporto tra i più elevati d’Italia. La maggior parte risalgono a dopo il 1970; molto al di sotto della media, meno di un volume per abitante, il rapporto tra patrimonio librario e lettura. Le biblioteche di tradizione sono 17, gli archivi sono 133, di cui alcuni con fondi musicali unici. Turismo culturale. La media di permanenza, 6,15 giorni, è la più elevata d’Italia. Il maggior afflusso riguarda le province di Ascoli Piceno e di Pesaro-Urbino. Spesa. La spesa pro-capite è stata nel 2004 di 5,15 euro, di gran lunga inferiore ai 21 euro di Lazio e Piemonte, più bassa anche rispetto alla media nazionale e dell’Italia centrale. Nel 2003 i marchigiani hanno speso più di un miliardo e mezzo di euro per attività culturali e ricreative:un dato inferiore solo al Piemonte e all’Emilia-Romagna. Occupazione. E’ aumentata del 39 per cento, ma i dati sono piuttosto eterogenei; 389 gli impiegato nei musei civici,182 quelli delle biblioteche, 50 gli addetti alla cultura nei Comuni: il numero sale a 783 se si considerano anche i dipendenti che si occupano di altri settori; 37 gli impiegati nelle Province, 209 quelli che prestano servizio nelle cooperative. (s. P. ) .  
   
 

<<BACK