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Notiziario Marketpress di
Venerdì 27 Ottobre 2006 |
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ZUCCHE, CASTAGNE E TARTUFI: NELLE CRETE SENESI, PRESSO IL CONSORZIO AGRITURISTICO MANTOVANO "VERDI TERRE D´ACQUA", AL SEISER ALM URTHALER NELL’ALPE DI SIUSI, NEL BURGENLAND
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Profumi e colori autunnali per riscaldare le giornate di San Martino. Nelle Crete Senesi profumo di tartufo per un mese intero, anzi per sei week end di eventi e allegria. La Mostra del Tartufo Bianco delle Crete Senesi raggiunge la 21^ edizione, e il cartellone-cornice di Crete d’autunno si estende per la prima volta oltre la fine di novembre. E il principe della gastronomia sarà abbinato al re dei vini, lo Champagne, recato direttamente in dote dalla regione francese. Sabato 18 novembre San Giovanni d’Asso, piccola capitale del Tartufo bianco toscano, dedicherà un giorno intero ad Hautvillers, città dello Champagne. Le Crete d’autunno “a misura di ospite” prevedono degustazioni tipiche nei ristoranti della zona aderenti al protocollo di qualità Vetrina Toscana a Tavola, la visita gratuita ai musei (Civico Archeologico e Cassioli ad Asciano, d’Arte Sacra e della Mezzadria a Buonconvento, della Grancia di Serre a Rapolano, e naturalmente al museo del Tartufo di San Giovanni d’Asso) e persino la free admission in gran parte delle iniziative speciali previste nel cartellone eventi di “Crete d’autunno”. Tra questi, il trekking guidato alle Grance delle Crete (1-4 novembre); la “cerca di tartufi” nei dintorni di San Giovanni (11-12) ed il relativo laboratorio sensoriale (18-19); gli ulteriori laboratori sensoriali di Serre (24-25) e Buonconvento (25-26). Per gli assoluti incontentabili, il pacchetto è integrabile a richiesta con l’ingresso alle terme Antica querciolaia ed il viaggio sul Treno a vapore del tartufo. E infine le Donne del Vino daranno vita sabato 11 nel Castello di San Giovanni ad un concorso culinario di abbinamenti con il tartufo: nel pomeriggio, premiazione del miglior vino “tartufigeno”, sulla base delle indicazioni del pubblico. Per tutte le informazioni e le prenotazioni delle formule di soggiorno di Crete d’autunno 2006 è possibile contattare l’Apt di Siena: tel. 0577 280551 – 270676, e-mail incoming@terresiena. It o visitare il sito internet www. Terresiena. It. Altri profumi e altri colori per la festa di Halloween, quando la zucca diventa protagonista e rimane al centro delle specialità gastronomiche per tutto l’inverno. Culla dei suoi colori caldi è la terra mantovana, che ci aspetta per la X° edizione “Di Zucca in zucca”, promossa dal Consorzio Agrituristico Mantovano "Verdi Terre d´Acqua" . Ortaggio simbolo delle città d´acqua, la zucca è protagonista delle campagne padane già nel Settecento: Mantova e tutta la sua provincia è fin da allora tra le aree a maggiore produzione di zucche. Anche a distanza di secoli, la città ha saputo conservare questo primato grazie all´opera di selezione realizzata dagli agricoltori, che di generazione in generazione, hanno conservato le sementi delle zucche per le annate successive. La loro diffusa coltivazione le ha rese protagoniste della cucina locale, regno per l´appunto, dei tortelli di zucca. E la zucca può essere impiegata anche in centinaia di preparazioni, cotta a vapore, al forno o fritta. Durante i corsi tenuti all´interno dei vari agriturismi, si imparerà non solo ad impiegare la zucca nella preparazione di risotti, frittate, minestre di verdure, torte salate e dolci, ma si acquisiranno anche importanti nozioni in merito alle tecniche per l´acquisto, la conservazione e il taglio. Durante tutto il periodo dell´iniziativa,sarà possibile soggiornare all´interno delle camere della zucca, presso gli agriturismi interessatiinfo@agriturismomantova. It
http://www. Agriturismomantova. It. Nell’Alpe di Siusi, invece, il Seiser Alm Urthaler festeggia Halloween con speciali menu a tema. Un prodotto sano e gustoso, dalle mille proprietà benefiche e dal sapore particolare e goloso, che si presta con la sua versatilità a tantissime ghiotte ricette: una su tutte, che si potrà gustare durante l’autunno nel ristorante del Seiser Alm Urthaler, è l’insalata di zucca. Info@seiseralm. Com www. Seiseralm. Com
Anche oltre confine i sapori autunnali offrono intriganti variazioni sul tema. Nel Burgenland, l’antica Pannonia, la regione più ad est dell’Austria, al confine con l’Ungheria, la natura ancora integra, l’acqua e l’aria pulite offrono una dimensione bucolica. E in questa terra di confine, multietnica ed opulenta, la cucina è assolutamente originale. Forti influenze ungheresi, perché sino al 1921 il Burgenland era Ungheria, si mescolano ai piatti portati dagli immigrati tedeschi, bavaresi soprattutto, e alle tradizioni della minoranza croata. L’ Autunno Pannonico invita a feste legate alla vendemmia, cantine aperte per visite e degustazioni, eventi speciali. Fortunati i turisti di passaggio che già nel mese di ottobre sono riusciti ad assaggiare lo strudel di castagne, lungo ben 300 metri, al castello di Forchtenstein. Nello strudel di castagne da record l’ingrediente principale é l’antico marrone locale, dolce e particolarmente gustoso. Oltre allo strudel, per tutto l’autunno sono protagoniste le castagne arrostite sulla brace, e il miele di castagne, da gustare con un bicchiere di mosto fresco. E a San Martino non può mancare il “battesimo del vino novello”. Per tradizione i produttori, oggi come un tempo lontano, passano dalle cantine dei vicini per assaggiare il vino nuovo e valutarlo. Da questa usanza si sono sviluppate decine di feste, in tutta la regione. L’11 novembre, ma spesso anche i giorni precedenti e successivi, per fare festa più a lungo, si assaggiano i vini nuovi, rivolgendosi direttamente ai produttori, con la possibilità di fermarsi poi, in ristoranti e trattorie, per gustare la squisita Martingansl, l’oca di San Martino, abbinata al famoso cavolo rosso del Burgenland. Tutte le informazioni sugli appuntamenti dell’autunno, le feste legate a San Martino e gli eventi culinari si possono trovare anche sui siti web www. Neusiedlersee. Com, www. Burgenland,info (con testi in italiano) e www. Thermenwelt. At
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