Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 03 Dicembre 2009
 
   
  INFORTUNI LAVORO IN BASILICATA: INDAGINE RISCHI SETTORE EDILE

 
   
  Matera, 3 dicembre 2009 - “Un’indagine specifica per la valutazione dei rischi nel settore delle costruzioni; protocolli di intesa (come quello che si firma oggi alla Prefettura di Matera) sulla sicurezza che coinvolgano oltre alle parti sociali le Scuole Edili; un monitoraggio sull’attuazione degli interventi previsti dall’A. P. “Piani Formativi Territoriali per la Sicurezza sul lavoro” del Dipartimento Formazione-lavoro della Regione, affidati alle Province di Potenza e di Matera: sono le tre proposte della Feneal-uil per rafforzare la sicurezza nei cantieri edili. “I dati contenuti nel Rapporto dell’Inail per la Basilicata relativo al primo semestre 2009, illustrati ieri a Matera – commenta il segretario generale regionale della Basilicata della Feneal-uil, Domenico Palma – confermano un calo degli infortuni sul lavoro in tutti i settori, compreso quello delle costruzioni che va costantemente monitorato. E’ evidente – aggiunge – che non possiamo accontentarci delle prime indicazioni positive anche perché sul fronte delle malattie e patologie professionali resta ancora molto da fare. Per questa ragione, in base ad alcune esperienze che le sedi regionali dell’Inail stanno realizzando, mi sembra sicuramente utile proporre la realizzazione di un’indagine specifica per la valutazione dei rischi nel settore delle costruzioni che possa concludersi con la pubblicazione di un manuale. Penso ad una vera e propria guida che consentirà agli operai edili, costantemente esposti ai rischi di lavoro, di effettuare una valutazione corretta di tutti i problemi possibili a cui va incontro il personale dei cantieri edili; di redigere il Documento di valutazione dei rischi (Dvr), il Piano operativo di sicurezza (Pos) e il Piano sostitutivo di sicurezza (Pss), in modo da tener già conto di tutte le novità introdotte dal Testo unico per la sicurezza. L´obiettivo di questo manuale – aggiunge Palma - è quello di divenire un vero e proprio modello di riferimento per tutti gli organi e gli enti dislocati sul territorio regionale, impegnati sul fronte della prevenzione degli infortuni, perché di fatto possa diventare uno strumento pratico, completo e facilmente utilizzabile da qualsiasi impresa operante nel sempre più complesso settore edile”. Per il segretario della Feneal, inoltre, “è indispensabile un primo bilancio degli interventi previsti dall’A. P. “Piani Formativi Territoriali per la Sicurezza sul lavoro” voluto dalla Regione con un finanziamento complessivo significativo (1. 750. 000 euro). La Feneal intende dunque rilanciare il proprio impegno per promuovere la sicurezza e la tutela della salute nei luoghi di lavoro, in attesa del necessario confronto con le Province delegate degli interventi e le organizzazioni imprenditoriali, partendo dal Manifesto sulla sicurezza definito nello scorso mese di giugno. La politica per la sicurezza infatti non può che essere interdisciplinare e parte dal presupposto che ci deve essere un’azione sinergica di tutti i soggetti coinvolti nel mondo produttivo. Le leggi da sole non bastano, ma vanno sempre accompagnate dalla contrattazione, dalla rappresentanza e dal coinvolgimento di istituzioni e dal mondo formativo e progettuale”. .  
   
 

<<BACK