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Notiziario Marketpress di Lunedì 30 Ottobre 2006
 
   
  L´UE AUMENTA GLI AIUTI PER LA FORMAZIONE E I GIOVANI IL PARLAMENTO APPROVA DUE IMPORTANTI PROGRAMMI PER IL 2007-2013

 
   
  Bruxelles, 30 ottobre 2006 - Il 25 ottobre scorso il Parlamento europeo ha approvato, per il periodo 2007-2013, due importanti programmi della Commissione in ambito culturale che andranno a favore dei cittadini europei e in special modo dei giovani. Il primo è il nuovo Programma di istruzione e formazione durante l´intero arco della vita ("Lifelong Learning Programme"), che andrà a sostituire gli attuali programmi Socrates, Leonardo da Vinci e eLearning, con l´obiettivo di fornire opportunità di apprendimento per tutti i cittadini dall´infanzia alla vecchiaia. Il secondo programma è "Gioventù in azione" ("Youth in Action"), il cui scopo principale è quello di promuovere la cittadinanza attiva dei giovani e di sviluppare la solidarietà tra i ragazzi europei. Programma di istruzione e formazione durante l´intero arco della vita Si tratta di un programma integrato il cui obiettivo principale è quello di contribuire allo sviluppo della Comunità come società della conoscenza avanzata. Esso si prefigge di favorire gli scambi, la cooperazione e la mobilità tra i sistemi di istruzione e di formazione all´interno della Comunità, affinché questi possano divenire un riferimento di qualità mondiale. I fondi a disposizione di questo programma ammonteranno per il periodo 2007-2013 a sette miliardi di euro che saranno utilizzati a supporto di progetti e iniziative a questo scopo. In occasione del voto favorevole del Parlamento europeo, il commissario Jan Figel´, responsabile per istruzione, formazione, cultura e multilinguismo, ha dichiarato: "L´istruzione e la formazione sono il cemento che tiene insieme le società di fronte ai cambiamenti demografici ed economici". Il commissario ha continuato affermando che la decisione del parlamento rappresenta "un tangibile, concreto risultato della politica di cooperazione tra Stati membri e istituzioni comunitarie nei settori dell´istruzione e della formazione". "Grazie al nuovo programma - ha poi aggiunto – tutti gli individui potranno, siano essi nella scuola, nelle università e nelle imprese, in qualsiasi parte dell´Europa e in ogni fase della loro vita, seguire tutte le opportunità stimolanti di apprendimento, partecipando ai progetti finanziati dal programma". Figel´ ha espresso inoltre soddisfazione per il fatto che il lancio del nuovo programma coincida con il ventennale del lancio del progetto Erasmus, capostipite e fiore all´occhiello dei programmi di formazione universitari. Il programma si basa su quattro programmi settoriali: - Comenius, che disporrà di un budget di 1. 047 milioni e che è incentrato sull´insegnamento prescolastico e scolastico fino al termine del secondo ciclo dell´insegnamento secondario; - Erasmus, con un budget di 3. 114 milioni, rivolto agli studenti universitari, nonché all´insegnamento e alla formazione professionali di livello superiore; - Leonardo da Vinci, che disporrà di un budget di 1. 725 milioni, verte sui bisogni in materia d´insegnamento e di apprendimento di tutti i partecipanti all´insegnamento e alla formazione professionali (studenti, istituzioni e organizzazioni che operano in questo ambito); - Grundtvig, con un budget di 358 milioni, rivolto ai bisogni in materia d´insegnamento e di apprendimento dei partecipanti a tutte le forme d´istruzione per adulti Questi quattro programmi saranno inoltre coadiuvati da un "Programma trasversale" (con un budget di 369 milioni), volto a favorire la cooperazione strategica e l´innovazione nel campo dell´istruzione e la formazione lungo tutto l´arco della vita; la promozione dell´insegnamento delle lingue; lo sviluppo di servizi, di pedagogie e di prassi innovative basate sulle tecnologie dell´informazione e della comunicazione; e infine la diffusione e lo sfruttamento dei risultati delle azioni, nonché lo scambio di buone pratiche. Programma "Gioventù in azione" Le tensioni sociali e la paura di non trovare un impiego in un mondo sempre più competitivo e in continuo cambiamento colpiscono in misura maggiore i più giovani. Per questa ragione l´Ue e gli Stati membri si stanno sforzando per promuovere un´attiva partecipazione dei giovani alla società in cui vivono. "Gioventù in azione" si rivolge ai giovani di età compresa tra i 15 e i 28 anni (per alcune azioni specifiche dai 13 ai 30) e disporrà per il periodo 2007-2013 di un budget di 885 milioni di euro. Il programma - che ricalca il precedente programma "Gioventù" del periodo 2000-2006, migliorandolo e semplificandolo - si prefigge di rafforzare il sentimento di appartenenza dei giovani all´Europa e al tempo stesso di contribuire alla loro educazione. A questo proposito il commissario Figel´ ha voluto sottolineare il fatto che "dal momento che i giovani rappresentano il 20% dei cittadini europei, questi sono chiamati a giocare un ruolo più attivo". "Gioventù in azione - ha continuato Figel´ - risponde a questa necessità". Illustrandone gli ambiziosi obiettivi di fondo ha poi aggiunto: "Questo nuovo programma vuole incoraggiare i giovani a lavorare insieme per acquisire nuove competenze attraverso attività di apprendimento non convenzionali, per costruire un progetto comune, per la difesa delle culture, per un futuro di prosperità, comprensione reciproca e pace". Il nuovo programma prevede cinque tipi di azioni specifiche per realizzare i propri obiettivi: - "Gioventù per l´Europa": questa azione si prefigge di potenziare l´impegno attivo dei giovani sostenendo la mobilità e le iniziative dei giovani, nonché i loro progetti di partecipazione alla vita democratica; - "Il Servizio volontario europeo": punta a potenziare la partecipazione dei giovani a differenti forme di attività di volontariato all´interno e all´esterno dell´Ue; - "Gioventù per il mondo": questa azione è volta a contribuire allo sviluppo della comprensione reciproca e all´impegno attivo in uno spirito di apertura sul mondo; - "Animatori socio-educatori e sistemi di sostegno": questa azione si prefigge di sostenere gli organismi attivi a livello europeo e, in maniera particolare, il Forum della gioventù. L´azione vuole sviluppare misure di scambio e di messa in rete, e sostenere la formazione, la promozione dell´innovazione e la qualità delle azioni degli animatori socio-educatori, nonché di sviluppare partnership con organismi regionali o locali; - "Sostegno alla cooperazione politica": questa azione punta a migliorare il dialogo fra i differenti operatori del mondo dei giovani, nonché a contribuire allo sviluppo della cooperazione politica in questo settore. .  
   
 

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