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Notiziario Marketpress di Mercoledì 09 Dicembre 2009
 
   
  ALTRA SEDE REGIONE LOMBARDIA,FORMIGONI LANCIA RACCOLTA DI IDEE PER IL NOME AL 25 DICEMBRE OGNUNO POTRA´ LASCIARE UNA PROPOSTA VIA WEB LA PIU´ VOTATA AL 31 GENNAIO SARA´ IL NOME DELL´EDIFICIO

 
   
  Milano, 9 dicembre 2009 - E’ partita la raccolta di idee promossa da Regione Lombardia per la scelta del nome dell´Altra Sede. Da sabato 5 e fino al 25 dicembre, collegandosi al sito www. Diamonome. Regione. Lombardia. It (direttamente o attraverso il portale www. Regione. Lombardia. It), tutti coloro che lo desiderano possono inserire liberamente la propria proposta, dopo aver effettuato una semplice registrazione. Lo ha annunciato il 4 dicembre il presidente Roberto Formigoni, che ha invitato i cittadini a partecipare a questa iniziativa che porterà, dopo una consultazione popolare, a dare un nome definitivo al secondo edificio di Regione Lombardia. "I nomi migliori segnalati dai cittadini - ha spiegato il presidente - saranno poi selezionati da una apposita giuria e sottoposti al voto popolare. Fino al 31 gennaio 2010 sarà infatti possibile esprimere la propria preferenza all´interno di una rosa di 10 proposte, 5 scaturite dalle idee dei cittadini e altre 5 scelte direttamente da Regione Lombardia e anche dal suo presidente. Il nome che risulterà il più votato al 31 gennaio sarà quello che verrà assegnato in via definitiva all´Altra Sede di Regione Lombardia". Nella prima fase, quella delle proposte, si potranno inserire tre idee da uno stesso computer; nella seconda fase, quella del voto, si potrà esprimere invece una sola preferenza da ogni computer. Per promuovere l´iniziativa saranno utilizzati anche i canali di Facebook e Twitter. La fine di questa iniziativa - ha ricordato Formigoni - coincide con alcuni altri eventi che coinvolgeranno l´Altra Sede. Nelle giornate dal 22 al 31 gennaio si svolgeranno una serie di iniziative legate alla conclusione dei lavori di costruzione dell´edificio. Innanzitutto una grande cena con tutte le maestranze che avranno terminato in quel momento la loro prestazione, svolta con grande impegno e passione 24 ore su 24, consentendo il pieno rispetto del cronoprogramma. "Subito dopo - ha proseguito il presidente - dal 23 al 31 gennaio, l´Altra Sede sarà aperta per le visite dei cittadini, che potranno ammirare la bellezza e funzionalità delle struttura progettata dagli architetti Pei e Cobb, compresa la grande piazza coperta, al centro degli edifici curvilinei, destinata ad essere permanentemente aperta al pubblico". "Dopo la settimana di visite - ha concluso Formigoni - verranno effettuate le operazioni di collaudo dell´intera costruzione in modo che, con l´avvio della prossima legislatura, dopo le elezioni di fine marzo e la costituzione della nuova Giunta, si possa provvedere al trasferimento degli uffici e delle attività". L´altra Sede di Regione Lombardia è un grande complesso edilizio pubblico (nell´area di 30. 000 metri quadri compresa tra via Pola, via Algarotti, via Melchiorre Gioia, largo de Benedetti e viale Restelli) con edifici curvilinei di 9 piani e una torre centrale di 39 piani, alta 161,30 metri, ispirato ai principi di qualità, bellezza, accessibilità e risparmio, pienamente inserito nel tessuto urbano - tanto da costituire un "pezzo di città rinnovata". L´opera è destinata a comprendere un mix di funzioni amministrative, culturali, di rappresentanza e di svago, con migliaia di metri quadrati di verde e giardini pensili, impianti eco-compatibili d´avanguardia per il riscaldamento e l´energia: pompe di calore e pannelli fotovoltaici. Nessun uso di combustibili inquinanti. Non sostituirà il Palazzo Pirelli, ma si affiancherà a esso raggruppando gli uffici ora distribuiti in diverse sedi in affitto a Milano. Il Progetto - L´altra Sede viene realizzata su progetto del raggruppamento temporaneo di imprese composto da Pei Cobb Freed & partners di New York, Caputo partnership e Sistema Duemila (entrambi di Milano) che ha vinto nel 2004 il concorso internazionale di progettazione. Il vincitore è stato scelto tra dieci progetti presentati dai concorrenti ammessi al concorso, selezionati a loro volta da un totale di 98 candidature pervenute da parte di prestigiosi studi di architettura di tutto il mondo. Gli Spazi - L´altra Sede di Regione Lombardia ospiterà, oltre agli uffici amministrativi, anche un centro congressi, sale per convegni e riunioni, archivi, biblioteche, mediateche e un Auditorium per eventi e manifestazioni culturali di interesse pubblico, spettacoli e concerti. Nel sistema di piazze interne, interamente pedonale, troveranno spazio inoltre ristoranti, edicole, asilo, caffè, librerie, spazi espositivi, palestra, negozi, agenzie viaggio, ufficio postale e ufficio vigilanza di quartiere. Il Verde - L´intera area sarà caratterizzata da una serie di giardini e spazi verdi così articolati: 3. 300 metri quadri di aree a bosco, 6. 800 metri quadri di giardino pensile, 3. 200 metri quadri di piazze alberate, 3. 380 metri quadri di piazze coperte, 9. 000 metri quadri di giardino lineare, 2. 060 metri quadri di aree porticate. Il Parco lineare di via Restelli sarà un grande spazio pedonale lungo tutto il fronte principale dell´Altra Sede con funzione di alta rappresentatività e visibilità del complesso urbanistico e collegherà direttamente l´area verde di piazza Carbonari con il nuovo grande parco di Pola Nuova. Gli Eco-impianti - Per il funzionamento della Sede non sarà utilizzato nessun combustibile inquinante. Si realizzerà il massimo di risparmio energetico e di sostenibilità ambientale. Mediante l´utilizzo di pompe di calore tutta l´energia termica necessaria al riscaldamento degli edifici verrà ottenuta dal riscaldamento dell´acqua di falda pompata in pozzi sotterranei e poi scaricata nel canale della Martesana. L´acqua di falda, nel periodo estivo, sarà utilizzata per il sistema di condizionamento. Inoltre, una parte dell´energia elettrica sarà prodotta dai pannelli fotovoltaici collocati sulle due facciate trasversali della torre. .  
   
 

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