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Notiziario Marketpress di
Venerdì 27 Ottobre 2006 |
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APPUNTAMENTI - VALCALEPIO / CON PORTAMI AL CASTELLO, SABATO 28 OTTOBRE 2006, VISITA AL CASTELLO DI GRUMELLO DEL MONTE E AL CASTELLO DEI CONTI CALEPIO, UN ALTRO TOUR ALLA SCOPERTA DELLE RICCHEZZE DELLA TERRA LOMBARDA E DEI SUOI TERRITORI NASCOSTI
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Appuntamento sabato 28 ottobre alle 8,30 in Largo Cairoli / Via Luca Beltrami per trascorrere una giornata in Valcalepio, alla scoperta di affascinanti architetture fra cielo e terra. L’itinerario inizia sabato mattina nell’antico borgo storico di Castelli Calepio, situato pochi chilometri a sud del Lago d’Iseo sulla sponda bergamasca del Fiume Oglio, nella zona chiamata Valcalepio (dove si produce l´omonimo vino DOC), un territorio in gran parte pianeggiante con alcune zone collinari. Il vecchio borgo medievale è dominato dal castello, situato in posizione dominante sulla valle dell´Oglio, ai margini del nucleo fortificato di Calepio, originariamente costruito intorno all´anno 1000 e ricostruito nel 1430, il castello sorge sulle rovine di un precedente fortilizio alto medievale. L´aspetto attuale dell’edificio risale al 1430 e si deve al Conte Trussardo Calepio, che lo fece costruire per difendere la zona durante le guerre tra la Repubblica Veneta e il Ducato di Milano. Il castello si è progressivamente trasformato da presidio militare in dimora signorile, all’esterno la cinta muraria è protetta da un profondo fossato mentre i versanti sud e ovest sono a picco sulla vallata dell´Oglio. Due torri, una circolare all´angolo nord-ovest ed una a base quadrata in prossimità dell´ingresso, completano la dotazione difensiva del castello mentre il ponte levatoio è stato sostituito da un ponte in muratura. La merlatura "ghibellina" è molto probabilmente un intervento d´ispirazione romantica. Per volontà testamentaria espressa dall´ultimo esponente della famiglia Calepio, dal 1849 il castello è di proprietà di un’Opera Pia. Dopo un pranzo a base di prodotti tipici locali, nel pomeriggio si visiterà il Castello di Grumello. Il castello, immerso tra le dolci colline della Valcalepio, tra Bergamo e il Lago di Iseo, è parte di un’azienda vitivinicola di 37 ettari, dei quali 20 coltivati a vigneto. Fu costruito probabilmente intorno al Mille come fortezza militare dotata di una torre d’avvistamento, data la sua posizione strategica. Durante tutto il Medioevo fu un punto di osservazione, di difesa, ma anche di rifugio per la comunità di Grumello. Nella seconda metà del ’300, con l’avvento delle Signorie, Grumello fu teatro di aspre lotte tra i locali, guelfi, e gli abitanti del vicino lago d’Iseo, ghibellini. A questo periodo risalgono la torre con merlatura guelfa, le cantine dal soffitto a volta, la sala del corpo di guardia con volta a crociera, le prigioni. La visita al castello comincia dalle grandi cantine medievali, dove sono custodite decine di botti in rovere, nelle quali maturano i vini del castello. Il Castello dal 1953 appartiene alla famiglia Reschigna Kettlitz di Milano, che ha dato nuovo impulso alla tradizione vinicola del territorio di Grumello con la produzione di vini di grande qualità, che si possono degustare e acquistare al termine della visita.
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