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Notiziario Marketpress di
Venerdì 11 Dicembre 2009 |
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NASCE LA STRADA DEI SAPORI DELLE VALLI VARESINE FERRAZZI: CON REGIONE 14 COMUNI,2 COMUNITA´ MONTANE E PRIVATI SARA´ UN PERCORSO PROMOZIONALE DELLE ECCELLENZE LOCALI
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Varese - L´assessore all´Agricoltura della Regione Lombardia, Luca Daniel Ferrazzi, il 10 dicembre ha tenuto a battesimo, in una conferenza stampa nella sede varesina della Regione, la Strada dei sapori delle Valli varesine. Con Ferrazzi erano presenti i presidenti Marco Magrini (Comunità montana Valli del Verbano) e Gianni Boselli (Federazione Strade sapori e vini di Lombardia). "La Strada dei sapori delle Valli varesine - ha detto Ferrazzi - è la dodicesima realtà della nostra Regione e, domani, con la firma dell´atto costitutivo che avverrà formalmente a Laveno, entrerà nella fase operativa". "Proprio alla Mipam dello scorso agosto a Laveno - ha proseguito l´assessore - ci eravamo trovati per annunciare il riconoscimento ufficiale, da parte della Regione, del nuovo soggetto che stava prendendo forma in tutti i territori compresi entro le due attuali Comunità montane varesine. Domani, quindi, 14 Comuni e più di 20 soggetti privati compiranno il passo formale di costituire la strada, nominandone il presidente e il consiglio direttivo". I 14 Comuni aderenti (Cadegliano, Caravate, Cassano Valcuvia, Castello Cabiaglio, Cugliate, Rancio, Brezzo di Bedero, Dumenza, Pino Tronzano sul Lago Maggiore, Veddasca, Arcisate, Bisuschio, Cuasso al Monte e Saltrio) sono destinati ad aumentare nei prossimi mesi, quando pressoché tutti i Comuni che hanno aderito alle fasi preliminari del percorso ratificheranno con delibera consiliare l´adesione alla Strada, fino a raggiungere la cifra ideale di 50 paesi della provincia attraversati dal percorso. "Numerose - ha detto il presidente della Comunità montana Valli del Verbano, Marco Magrini - sono le adesioni alla Strada dei sapori che stiamo tuttora raccogliendo. L´interesse e la partecipazione proviene da tutto il nord della provincia di Varese, anche oltre i confini della Comunità montana, ente capofila del progetto. Quella della Strada dei sapori è un´opportunità per l´agricoltura di montagna: i prodotti tipici hanno infatti la possibilità di accedere ad un circuito commerciale più ampio coinvolgendo, non solo le aziende agricole ma anche ristoranti e Pro Loco. Grazie a un marchio riconosciuto come quello di Regione Lombardia, questo progetto integrato di valorizzazione della gastronomia locale, di percorsi naturalistici e di risorse paesaggistiche, ha le potenzialità di rilanciare la fruizione turistica delle valli varesine. Non posso che rivolgere i miei ringraziamenti all´assessore Ferrazzi per questa occasione offerta al territorio". "Ai Comuni - ha detto ancora Ferrazzi - si affiancano da subito le Comunità montane Piambello e Valli del Verbano, le organizzazioni professionali agricole e, soprattutto, tanti imprenditori agricoli, titolari di agriturismo, ristoratori, che hanno creduto fin da subito a questa opportunità per il territorio". La Strada dei sapori delle Valli varesine consentirà ai prodotti tipici della provincia di passare da risorsa del territorio a prodotto turistico integrato. "Il patrimonio enogastronomico varesino - ha aggiunto l´assessore regionale - è qualificato dall´allevamento caprino, dall´arte casearia che dà vita alla Formaggella del Luinese Dop, e che si distingue come uno dei pochi formaggi italiani a base di latte crudo di capra. Un altro prodotto tradizionale della zona è il Violino di capra, prosciutto crudo stagionato fino a sei mesi. A questi prodotti si affianca il miele varesino, in particolare quello di acacia". "Ora - ha spiegato Ferrazzi - luoghi, paesaggi e sapori che conosciamo si uniscono e fanno ´sistema´ promuovendosi presso i cittadini lombardi e non solo grazie a una ricettività di alto livello". I vantaggi al territorio sono stati evidenziati da Gianni Boselli, presidente della Federazione delle Strade dei sapori, che ha ricordato i 1. 800 chilometri di strade lombarde del vino e dei sapori che, lo scorso anno, hanno registrato oltre 500. 000 presenze. "Il mio auspicio - ha ripreso Ferrazzi - è che anche la Strada dei sapori delle Valli varesine possa dare il suo contributo alla promozione del bello e del buono della Lombardia portando in campo le tipicità della provincia dei sette laghi". "Questo nuovo percorso - ha concluso l´assessore - rappresenta una grande opportunità per l´intero territorio varesino, per tutti i suoi imprenditori agricoli e per tutti i suoi prodotti, anche perché grazie a questa nuova Strada dei sapori delle Valli varesine sarà possibile accedere sia ai contributi regionali per la promozione, sia alla misura 313 del Programma di sviluppo rurale (Incentivazione attività turistiche) con cui si potrà aumentare la dotazione infrastrutturale su piccola scala di tipo ricettivo e sviluppare l´offerta turistica sostenibile. Per la misura 313 del Programma do sviluppo rurale un bando sarà emanato prima di Natale e sarà la prima grande occasione per la Strada di promuovere i propri progetti che la porteranno, ne sono certo, a un grande futuro". . |
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