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Notiziario Marketpress di Lunedì 14 Dicembre 2009
 
   
  LA COMPAGNIA TEATRALE QUELLI DI GROCK PRESENTA IL MALATO IMMAGINARIO AL TEATRO LEONARDO DA VINCI

 
   
  Milano, 14 dicembre 2009 - L’ipocondriaco Argante è un uomo ricco e di buona salute, che si crede gravemente malato e prossimo alla fine. È talmente occupato a seguire i dettami di medici e farmacisti di cui ama circondarsi, da non accorgersi che l’amatissima moglie Belinda è in realtà una donna avida e calcolatrice. Infatti, pur di mettere le mani sul cospicuo patrimonio del marito, non esiterebbe a far chiudere la bella figlia Angelica in convento. Argante per conto suo la promette in moglie ad un giovane dottore, in modo da potersi garantire un sereno - e gratuito - futuro di consulti e ricette. Angelica però è innamorata di Cleante… Tonietta, la governante astuta e fedele, ritratto della vera saggezza popolare, cercherà con ruvida schiettezza di far ragionare Argante e ordirà infinite trame per aiutare i due innamorati. Ad accompagnare il pubblico nella vita e nei deliri di Argante e a introdurre i personaggi, sarà, attraverso il canto, Monsieur Partout, contrappunto caratteriale al protagonista de Il malato immaginario. La celebre commedia di Molière è una sorta di cabaret tragicomico, in cui i vizi dei protagonisti vengono messi alla berlina senza la benevolenza di un sorriso, ma al contrario con ghigni e sberleffi. L’opera è stata concepita dall’autore come una commedia-balletto: Quelli di Grock ha raccolto l’indicazione di Molière dandone una rilettura libera e festante, che combina differenti linguaggi - parola, movimento, canto, balletto, musica, pantomima, clownerie e giocolerie - che la Compagnia sperimenta e approfondisce da più di trent’anni. Uno spettacolo non convenzionale che mette il corpo al servizio del testo in una perfetta combinazione di parole e movimento, in cui la musica e il canto rivestono, come nell’originale, un ruolo fondamentale e le coreografie animano la scena con vivacità e ironia. Il tutto con il risultato di rendere quanto mai attuale l’umorismo beffardo e amaro di Molière. Www. Quellidigrock. It .  
   
 

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