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Notiziario Marketpress di
Martedì 15 Dicembre 2009 |
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VALLE D’AOSTA: POLITICA REGIONALE DI SVILUPPO 2007/13 CONCLUSI I LAVORI DEL FORUM PARTENARIALE 2009
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Aosta, 15 dicembre 2009 - Si è tenuto lunedì 14 dicembre, a Palazzo regionale, il Forum partenariale della Politica regionale di sviluppo 2007/13 della Valle d’Aosta, al quale hanno partecipato il Presidente della Regione, rappresentanti della Giunta regionale, del partenariato istituzionale, economico e sociale, nonché i componenti del Nucleo di valutazione dei programmi a finalità strutturale (Nuval). Nel corso dell’incontro, il Nuval ha presentato il Rapporto annuale di valutazione, mentre i responsabili dei programmi hanno illustrato i principali interventi realizzati e le prospettive di attuazione future. L’attenzione è stata posta, in particolare, all’evoluzione del contesto regionale e all’impatto della crisi economica sulla realtà valdostana. Dalle analisi del Nuval è emerso che la crisi economica ha comportato una contrazione del prodotto interno lordo, la riduzione del commercio estero ed un calo di occupazione e di redditività delle imprese. Le misure anticrisi varate dalla Regione hanno potuto contenere gli effetti sulle imprese e sulle famiglie, mentre i programmi a cofinanziamento comunitario e statale possono contribuire ad affrontare le difficoltà strutturali del contesto. Per quanto concerne l’avanzamento dell’attuazione, dal Rapporto emerge che, alla data del 30 giugno scorso, sono stati approvati 754 progetti per un investimento che supera i 61 milioni di euro rispetto ai circa 350 milioni di euro che si stima potranno essere disponibili per la Valle d’Aosta nel settennio (oltre a 5030 interventi di contributo alle imprese agricole, per un importo complessivo di 14 milioni di euro). L’ammontare delle risorse programmate rappresenta poco più di 1/5 delle risorse assegnate ed è in linea con il carattere pluriennale della programmazione. L’avanzamento maggiore si registra, al momento, negli ambiti dell’ambiente e del territorio, degli insediamenti, dei servizi, del turismo e della cultura, del lavoro, della formazione e dell’inclusione sociale. D’interesse è risultata, anche, la distribuzione geografica degli interventi nei territori, dalla quale emerge che i medesimi producono, in parte, effetti diffusi in tutta la regione e, in parte, si concentrano sul livello locale. Quest’ultimo aspetto potrà essere rafforzato non appena prenderanno piena attuazione i Piani di sviluppo locale. Il partenariato istituzionale, economico e sociale si è espresso positivamente sul Rapporto di valutazione, quale strumento conoscitivo necessario ad indirizzare le azioni da intraprendere nel futuro. Il forum partenariale ha convenuto sull’opportunità di interventi selettivi, non intesi quali scelta di settori da privilegiare ma che promuovano le eccellenze a livello imprenditoriale. Inoltre, gli interventi dovranno essere fortemente orientati ai risultati e agli utenti e prevedere un adeguato coinvolgimento dei soggetti locali. . |
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