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Notiziario Marketpress di
Giovedì 17 Dicembre 2009 |
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AFGHANISTAN, PAKISTAN, BIELORUSSIA E CONGO: QUALE RUOLO PER LŽUE?
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Bruxelles, 17 dicembre 2009 - Una serie di questioni di politica estera allŽesame dellŽAula mercoledì: il nuovo piano dŽazione europeo per il Pakistan e lŽAfghanistan, il grave conflitto in corso in Congo e le sanzioni dellŽUe contro la Bielorussia e il suo governo. I parlamentari ne discuteranno con la nuova rappresentante per gli Affari esteri Catherine Ashton e il Ministro svedese Cecila Malström. Piano dŽazione Ue per lŽAfghanistan e il Pakistan Il piano è stato adottato dai Governi europei a ottobre, e si basa sulle iniziative già intraprese dallŽUe in Afghanistan, che - in questo quadro - riceve circa un milione di euro allŽanno dai Paesi europei. Le priorità del piano per l ŽAfghanistan includono il dialogo con il nuovo governo, il potenziamento della società civile, la governance a livello locale e regionale, la lotta alla corruzione e al narcotraffico, il disarmo e la re-integrazione sociale degli ex-ribelli e la preparazione delle elezioni del 2010. Per il Pakistan, le azioni previste si concentrano sulla riabilitazione e ricostruzione del Nord-est del Paese, gravemente colpito dagli scontri fra governo e talebani, il supporto alla società civile e allo svolgimento di elezioni democratiche, e la lotta al terrorismo. Congo: conflitti e missione Onu. I deputati discuteranno della grave situazione nella Repubblica democratica del Congo a seguito dei recenti scontri nella provincia del Kivu nord, al confine con il Ruanda, e nellŽex-provincia dellŽEquatore, nel nord-ovest del Paese. Il consiglio di Sicurezza dellŽOnu voterà nei prossimi giorni sullŽestensione della missione Monuc fino a giugno del 2010. Monuc è la più grande missione di peacekeeping del mondo, con oltre 20. 000 soldati e 1,4 miliardi di dollari allŽanno. Bielorussia: sanzioni contro Lukashenko. LŽaula discuterà la recente decisione del Consiglio di prolungare le sanzioni contro i funzionari bielorussi fino ad ottobre del 2010. I Governi dellŽUe hanno solamente rimosso la proibizione di viaggiare nellŽUe, come segno dŽincoraggiamento alle riforme. Questo significa che il presidente e i funzionari potranno entrare nei Paesi dellŽUe. LŽeuropa considera la Bielorussia un Paese ancora non democratico, che deve fare molti progressi sulla libertà dŽespressione e le leggi elettorali, e mettere una moratoria sulla pena di morte. . |
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