Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Venerdì 22 Gennaio 2010
 
   
  VAL SARENTINO: GIOIELLO D’INVERNO

 
   
  Armonia, silenzio, libertà di fare e di andare, energia per la mente e per lo spirito. Dopo giornate frenetiche e a tutta velocità, tra i tanti impegni che pretendono tempo e tempestività, abbiamo bisogno di ritrovare un po’ di noi, di concederci il lusso di ritmi al passo con. I nostri tempi. E così, durante i week-end e le vacanze d’inverno, ricerchiamo dimensioni nuove, per viziarci un po’ e per passare del tempo con gli amici, con la famiglia, con la persona amata o solo con noi stessi. La Val Sarentino è una meravigliosa valle, ad appena mezzora da Bolzano, che svela l’incanto di atmosfere sospese e di luoghi dove lo sguardo si perde tra panorami di grande suggestione e bellezza. Qui vengono tramandate con passione antiche tradizioni che si riscoprono nei prodotti dell’artigianato locale: cinture in cuoio ricamate con rachidi di penne di pavone, pipe intagliate a mano, cuscini di fieno, calde pantofole in feltro “Sarner Toppar“ e ancora, i prodotti aromatici al pino mugo, i dolci tipici preparati secondo antiche ricette; tanti piccoli e preziosi segreti che continuano a rendere questo luogo magico, ogni volta da scoprire e riscoprire. D’inverno sono tante le situazioni per gli appassionati di montagna, come i 20 km di piste per lo sci da fondo di facile e media difficoltà; le opportunità per lo sci-alpinismo da praticare su un totale di 14 km, di difficoltà prevalentemente media e difficile, scegliendo gli itinerari più belli proposti dall’Ass. Turistica Val Sarentino; il divertimento sullo slittino scegliendo una delle piste più lunghe dell’Alto Adige; il calore delle coperte di una romantica slitta trainata dai cavalli; la scoperta di incantevoli scenari durante le passeggiate e le escursioni a piedi, anche indossando le ciaspole per scoprire con lentezza le meraviglie della natura. L’area sciistica di “Reinswald” (San Martino, 1570 m – 2460 m) si trova proprio al termine della bellissima Val Sarentino, a solo mezz’ora da Bolzano e fa parte del comprensorio sciistico Ortler Skiarena. Piste da sci soleggiate e perfettamente preparate entusiasmano gli appassionati dello sci come pure dello snowboard. La pista più impegnativa e ripida è la nera “Jochpiste”: parte dal “Sattele” a 2. 460 m (il punto più alto del comprensorio) per arrivare a Malga Pfnatsch, 400 metri di dislivello per 1,5 km e, una sezione della pista, presenta addirittura una pendenza del 58%. La pista “Pichlberg-plankenhorn” è invece più lunga e piacevole: dal “Sattele” arriva alla stazione e valle (1570 m) e copre su 3,7 km un dislivello di circa 900 metri, una pista idonea alle gare di Coppa del Mondo. E dopo lo sport e il tempo all’aperto, una situazione di divertimento per tutti: l’assaggio delle specialità di una cucina gustosa e tradizionale, con piacevoli après-ski nelle baite e negli accoglienti punti di ristoro di Sarentino e dintorni. Tra gli appuntamenti da non perdere in Val Sarentino nel 2010: le slittate al chiaro di luna nelle notti di luna piena, un’esperienza da vivere per immergersi in atmosfere uniche: il 29-30 gennaio e 26-27 febbraio 2010, dalle ore 20 alle ore 22, è in funzione la cabinovia per provare l’emozione delle slittate notturne lunghe ben 4,5 km; lo sci di fondo notturno nel tratto circolare di “Asten”, ogni martedì e giovedì dalle ore 20 alle ore 22. Inoltre, tutti i giovedì divertimento nelle baite e discese a valle con le fiaccole. E dopo il tempo dedicato allo sport o passato all’aperto, per coccolarsi il prezioso Pino Mugo della Val Sarentino, protagonista di bagni di bellezza e prodotti di alta cosmesi che hanno scoperto questa materia prima proprio in questa valle. La grande seduzione di questi luoghi e le indimenticabili atmosfere, faranno vivere giornate serene, divertenti, uniche. Di vero lusso. Per informazioni: Consorzio Turistico Bolzano Vigneti e Dolomit: www. Bolzanodintorni. Info - Associazione Turistica Val Sarentino: tel. 0471623091, info@sarntal. Com, www. Sarntal. Com La Val Sarentino è anche la terra della strega “Trehs”: si racconta che Trehs fosse una donna estremamente intelligente depositaria di tutti i segreti delle erbe officinali. Pare che nelle notti di luna piena la strega Trehs di sovente si ritrovasse con altre streghe nella zona degli “Ometti di pietra” riportandoli in vita. Utilizzava per questo sortilegio una pozione magica a base di pino mugo ed altre erbe miracolose. Da quasi un secolo si usa in Val Sarentino il pino mugo per ricavarne il famoso olio. La Val Sarentino e’ la valle dei pini mughi che crescono sopra i 1. 700 metri d’altezza,sui pendii esposti al sole, e nessun altro territorio alpino dispone di tali estensioni di mughi. L’olio di pinus sarentensis, dal caratteristico profumo balsamico e resinoso, ha un effetto stimolante per la mente e per il corpo e viene proposto nei meravigliosi bagni e trattamenti degli hotel di Sarentino, come l´hotel di charme www. Bad-schoergau. Com Esiste una linea cosmetica che ha saputo racchiudere quest´antica forza e rimedio naturale delle montagne sarentine in prodotti che garantiscono originalità e qualità: www. Trehs. Com Premio per il bosco alpino di protezione 2007. L’olio di pino mugo della Val Sarentino è, a livello mondiale, il primo olio eterico che ha acquisito la certificazione Pefc ed è stato esportato perfino in Cina. La distilleria è stata insignita del Premio per il bosco alpino di protezione dedicato alle innovazioni. Lo chef di cucina Gregor Wenter è fiero di testimoniare l’impiego del famoso pino mugo della Val Sarentino anche in cucina: presso Hotel Bad Schörgau (www. Bad-schoergau. Com) prepara un gustoso pesto di pino mugo, tortellini ripieni di pino mugo oppure agnello al forno in crosta di sale e pino mugo. Cioccolata al profumo di pino mugo e cioccolatini. Il particolare ricettario é disponibile presso la reception dell´albergo. La Val Sarentino è nota per il profondo senso della tradizione dei suoi abitanti, che hanno scelto di conservare l’identità e il fascino di un tempo tramandando antiche passioni e professioni come l’intaglio del legno, la tessitura a mano, le pipe fatte a mano e la lavorazione con le rachidi di pavone. In questa zona rimangono vive antiche usanze altrove dimenticate, tra tutte la realizzazione della “Fatsch„ la cintura di cuoio trattata con le rachidi delle penne di coda di pavone. Quest’arte tradizionale viene praticata nella Val Sarentino da più di duecento anni, tramandata di generazione in generazione da famiglie di ricamatori e ormai scomparsa nel resto dell´arco alpino. Durante la lavorazione le penne di pavone vengono tagliate verticalmente con dei coltelli particolari in diverse dimensioni. Seguendo poi i disegni decorativi della sua fantasia, l’artigiano pratica dei buchi sulla cintura, attraverso cui infila le rachidi per realizzare il disegno, senza l’uso di aghi. La creazione di una cintura necessita dalle 150 alle 200 ore di lavoro, per un risultato di alta manufattura e senso artistico. La tradizione artigianale della Val Sarentino continua a vivere grazie a quattro giovani artigiani che hanno imparato tale maestria dai loro discendenti e deciso di tramandarla alle nuove generazioni. Vengono chiamati “Sarner Gschick”, ovvero abili Sarentini, per la loro arte nelle antiche tecniche di lavorazione utilizzando solamente materiali naturali nel rispetto della tradizione. Ogni prodotto dei quattro maestri diviene così un esemplare unico, costruito con cura e pazienza nel laboratorio artigiano, oggetto unico che porta con sè gli usi e costumi di questa valle d’altri tempi. Per Informazioni: Associazione Turistica Val Sarentino, Tel. 0471 623 091 www. Sarntal. Com Isak Runggaldier – Intagliatore Di Legno - “Quando intaglio divento un tutt’uno con il legno. Ogni pezzo di legno è già un’opera d’arte di per sè e racchiude la scultura che sto per realizzare. Il mio modello ed il legno sono un tutt’uno ed insieme formano un’opera d’arte”. Il talento nello scolpire il legno Isak Runggaldier lo ha ereditato dal padre e perfezionato in seguito tramite lo studio e l‘apprendistato. Dalle sue mani nascono, anche su commissione, opere d’arte sacra, profana e moderna. Ha sviluppato una particolare maestria nello scolpire figure per presepi. Nella sua bottega artigiana si possono trovare opere e regali per tutte le occasioni, come sculture in legno per la casa, bassorilievi e stemmi di famiglia, rappresentazioni sacre, sculture regalo. Info: Isak Runggaldier Tel. 0471 623 020 www. Bildhauerei. It. Johann Thaler – Ricamatore Del Cuoio - “Costume e tradizione sono una parte integrante della nostra cultura. Non si può permettere che il ricamo nel cuoio, quello originale, ed il suo valore vadano persi. Nonostante la modernità di oggi aumenta costantemente l’interesse per questi valori. I miei sforzi sono un contributo per la conservazione di questa splendida tradizione”. Il ricamo del cuoio con penne di pavone è un’antichissima forma d’arte caratteristica della Val Sarentino. Il ricamo su cuoio, punto per punto, e gli ornamenti disegnati, richiede una particolare meastria e precisione. La famiglia Thaler lavora prevalentemente su commissione realizzando veri e propri capolavori, come cinghie e cinture per costumi tradizionali, scarpe, portafogli e albi per fotografie. Info: Johann Thaler Tel. 0471 623 258 - Fax 0471 620 599 www. Federkielstickerei. Com. Fritz Unterkalmsteiner – Tornitore - “Quando tengo tra le mani una ciotola fatta col legno di un cembro vecchio trecento anni, è come se tenessi in mano un pezzo di storia della mia patria e delle persone che lo hanno caratterizzato con il loro contributo di vita” Questo particolare legame con il legno, la sua lunga esperienza e la sua sensibilità per le forme hanno reso noto il tornitore Unterkalmsteiner ben oltre la Val Sarentino. I suoi prodotti sono squisite opere di artigianato che portano in se la storia della Val Sarentino, quali: lampadari e lampade a stelo, candelabri, vasi e recipienti, ciotole e piatti, armadi a parete rustici, scale e ringhiere. Info: Fritz Unterkalmsteiner Tel. 0471 623 313 www. Drechslerei-fritz. Com Albert Unterweger – Tessitore - “La lana di pecora è un prodotto naturale dalle molteplici caratteristiche positive. E’ docile e morbida, calda e durevole, sana e rilassante. Per me è un dono della natura”. Le pecore di montagna che passano le estati sui pascoli alpini forniscono una lana eccezionale. Albert Unterweger lavora circa la metà della lana di pecora prodotta in Val Sarentino. La lana viene lavata molto delicatamente per conservarne la lanolina e poi procedere nella lavorazione con la medesima cura e delicatezza. Il risultato sono prodotti di lana naturale, interamente fatti a mano e di alta qualità, come cuscini e trapunte, coperte, coprimaterassi, tipici giubboni sarentini fatti a maglia, calze ciabatte sarentine in lana, lana colorata per bricolage e da feltrare, sapone di latte di pecora. Info: Albert Unterweger Tel. 0471 622 660 www. Handweberei. It Bad Schörgau - Hotel e Cucina Gourmet **** - Sarentino - Tel. 0471 623 048 www. Bad-schoergau. Com - Nella romantica Val Sarentino, al limitare del bosco, l’Hotel Bad Schörgau offre un rifugio accogliente. La famiglia Wenter è particolarmente attenta alla cura dei dettagli e lo chef Gregor Wenter è sempre impegnato a scoprire nuove ricette a base di prodotti naturali e accostamenti originali che sanno sorprendere. Lo Chef Gregor Wenter nel 2009 cucina anche in Tv: all’amata trasmissione “La prova del cuoco”. Auener Hof – Berghotel Gourmetrestaurant (Stella Michelin) – Sarentino - Tel. 0471 623055 www. Auenerhof. It - In mezzo alla natura, a 1600 m di altitudine, l´Auener Hof è circondato da prati verdi e da boschi estesi. Un luogo dove lasciarsi andare e godersi la vita. La cucina gourmet è molto rinomate e la vista panoramica dalla sala è semplicemente spettacolare. Heinrich Schneider, Chef della cucina (membro dei Giovani Ristoratori Italiani) sceglie i prodotti del territorio e arricchisce con passione creativa la cucina tradizionale. La Sommelière Gisela Schneider accompagna gli ospiti nella scelta dei vini locali e di tutto il mondo, di una particolare collezione personale. Braunwirt – Winebar & Restaurant – Sarentino - Tel. 0471 620165 www. Braunwirt. It - Il ristorante Braunwirt, di Petra e Gottfried Messner é da maggio 2006 nuovamente un punto d´incontro per buongustai. Gia 50 anni fa, fino al 1973, la gente si incontrava al ristorante e bar Braunes Rössl, detto "beim Braunwirt". Oggi la carta offre piatti che fondono tradizione e modernità, come: pesce spada affumicato con formaggio frescho e pasta filo oppure Sautè di cervo con gnocchi di patate al papavero e cipolle rossi e come dolce magari una tortina di latticello con gelato al zenzero. Venerdí, sabato e domenica prepariamo piatti freschi di pesce .  
   
 

<<BACK