Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 11 Gennaio 2010
 
   
  AL VIA LA PRESIDENZA SPAGNOLA: PRIMA VOLTA CON IL TRATTATO DI LISBONA

 
   
  Bruxelles, 11 gennaio 2010 - E´ Madrid a rappresentare l´Europa per i prossimi sei mesi: il Trattato di Lisbona lascia in piedi la presidenza semestrale del consiglio dell´Ue esercitata a turno da uno dei 27 paesi europei. Ma cosa cambierà per il Governo Zapatero rispetto a prima? La più grande novità è che il suo Paese non sarà più alla testa dei Summit europei né dei Consigli dei Ministri degli Esteri. Per il resto quasi tutto resta come prima. Compresi i rapporti con il Parlamento. Presidenza: che cos´è e cosa fa Fino all´entrata in vigore del Trattato di Lisbona, uno dei 27 Paesi dell´Ue deteneva a turno la presidenza del Consiglio dei Ministri europei e del Consiglio europeo (Capi di Stato e Primi Ministri) per sei mesi. A partire dal primo gennaio 2010, sono ufficialmente entrate in funzione le nuove figure chiave dell´Ue: il presidente del Consiglio europeo, Herman Van Rompuy, e l´Alto Rappresentante per la politica estera e di sicurezza, Catherine Ashton. Questa novità implica che la presidenza di turno, che è rimasta vigente nel Trattato di Lisbona, presiederà tutte le altre riunioni del Consiglio: gli incontri fra Ministri - tranne quelli degli Esteri, gestiti dalla Asthon-, i gruppi di lavoro, e i Coreper, ovvero le regolari riunioni degli ambasciatori europei. Tre presidenze consecutive formano un trio, che deve coordinare le proprie azioni e le priorità: il primo trio è composto da Spagna, Belgio e Ungheria, i prossimi detentori della presidenza di turno. Le priorità di Madrid - E´ la presidenza che coordina i lavori degli altri Governi e Ministeri a livello europeo, e stabilisce le priorità per il semestre. Per la Spagna, i temi chiave saranno: La strategia 2020 per il rilancio economico e la sostenibilità; La supervisione dei mercati finanziari; Il piano d´azione per l´energia; La messa in atto di alcune disposizioni del Trattato di Lisbona, come il diritto d´iniziativa dei cittadini; L´immigrazione nel quadro del Programma di Stoccolma; La lotta alla violenza contro le donne e altre misure sociali La messa in atto del Servizio d´Azione esterna dell´Ue. I rapporti con il Parlamento europeo: Per il Parlamento la presidenza di turno è un interlocutore chiave, perché rappresenta gli eletti e i Governi Ue. Il compito principale del Parlamento è quello di co-legiferare insieme al Consiglio, ma anche di monitorare il suo operato e verificare che la presidenza di turno operi in modo trasparente ed efficiente. Parlamento e Consiglio co-legislatori - E´ la presidenza di turno che incontra gli attori chiave del Parlamento per negoziare con loro a nome degli altri Governi . La presidenza e il relatore del Parlamento si incontrano e stabiliscono informalmente i possibili accordi e compromessi sulla legislazione in esame, prima di proporlo alle rispettive "aule" (i colleghi parlamentari nel caso del relatore, gli altri 26 Ministri per la presidenza). Questo accade sia durante la prima lettura, per chiudere un testo in tempi brevi, sia nella seconda, quando ci sono argomenti spinosi che dividono i due "rami" legislativi, e anche in vista di una procedura di conciliazione, che deve assolutamente chiudersi con un accordo in terza lettura. Al di là delle riunioni informali, la presidenza spesso cerca il contatto con i relatori e i responsabili di un certo dossier o di una certa aerea. Anche le commissioni parlamentari organizzano riunioni, a Bruxelles e Strasburgo, con il Ministro responsabile della politica di competenza della commissione stessa. La presidenza, infine, invita i presidenti delle commissioni parlamentari o i singoli membri a partecipare a riunioni o incontri del Consiglio, a Bruxelles o nel proprio Paese. "La chiave del successo è una comunicazione costante fra i due legislatori", raccontava il relatore del complesso progetto di legge sulla certificazione e registrazione delle sostanze chimiche (Reach) Guido Sacconi (ex-Pse), che aveva dovuto incontrare a suo tempo ben 6 diverse presidenze. I poteri di controllo del Parlamento - Il Parlamento e il Consiglio intrattengono anche relazioni al più alto livello istituzionale. In occasione di tutti i vertici di Capi di Stato e di Governo (i Consigli europei) il presidente del Parlamento apre i lavori esprimendo la posizione dell´assemblea sui temi in agenda. Il prossimo - e il primo sotto la guida di Van Rompuy - si terrà l´11 febbraio. Dopo il Consiglio, Van Rompuy dovrà riportare i risultati del vertice all´Aula parlamentare, probabilmente il 24-25 febbraio. Dal canto suo, la presidenza di turno, all´inizio del suo mandato, presenta le priorità del proprio semestre in occasione della plenaria del Parlamento, come succederà il 20 gennaio, quando José Luis Rodríguez Zapatero interverrà a Strasburgo. Parallelamente, il premier spagnolo farà un bilancio del periodo di presidenza al termine dei sei mesi. In tutte le sessioni plenarie del Parlamento, inoltre, il Consiglio è rappresentato dalla presidenza di turno, generalmente dai rispettivi Ministri a seconda delle tematiche in discussione, per rispondere alle domande degli eurodeputati e esporre il proprio parere sui vari temi all´orine del giorno della seduta. Allo stesso modo il presidente del Parlamento europeo e i leader dei gruppi politici sono sempre invitati a partecipare alle riunioni con la Presidenza dell´Ue prima dell´inizio del mandato semestrale. Per la Spagna, quest´incontro ha già avuto luogo il 3 dicembre scorso a Madrid. .  
   
 

<<BACK