Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 11 Gennaio 2010
 
   
  STAZIONE UNICA APPALTANTE, IN CALABRIA SI PARTE DAL SETTORE DELLA SANITÀ

 
   
  Reggio Calabria, 11 gennaio 2010 - Parte a regime la Stazione unica appaltante e parte assumendo la responsabilità di gestire tutti gli appalti della Sanità, il settore che negli anni ha mostrato più crepe, il settore che sta più a cuore al presidente della Regione, Agazio Loiero. Acquisito l´importante risultato di evitare il commissariamento della sanità con il piano di rientro, procedono adesso a pieno ritmo i lavori per rinnovare un comparto afflitto da troppe criticità; per questo Loiero, insieme al commissario della Sua Salvatore Boemi, ha voluto che l´attività della stazione unica appaltante cominciasse proprio dal settore più delicato. “Una decisione non soltanto simbolica - ha spiegato il commissario Boemi - perché il settore sanitario rappresenta il 75% dell´intero volume di appalti della regione. Certo è significativo che si parta proprio da questo comparto per mettere a regime un organismo che mira a favorire una cultura del controllo e della trasparenza nella gestione degli appalti pubblici, ma è evidente che la determinazione del presidente Loiero, mia e di tutto il Comitato di Sorveglianza di cominciare dalla sanità per introdurre la novità anche culturale che porta la Sua nel territorio calabrese, ha anche ragioni ´pratiche´, concrete. Dovendo procedere per gradi si è ritenuto assolutamente necessario come atto iniziale mettere a regime la stazione a partire dalla Sanità. ” “Dal 7 gennaio – ha continuato Salvatore Boemi – tutte le gare della sanità che rientrano da un punto di vista economico nella previsione della legge numero 27 sono gestite dalla Sua. Si tratta di un primo passo, ovviamente, perchè nel corso del 2010 noi contiamo di mettere a regime l´intero comparto degli appalti degli enti regionali e sub regionali. ” Tornando al volume degli appalti nel comparto sanità, Boemi ricorda che “ogni 100 milioni di euro spesi, 75 sono riconducibili al settore sanità. Sono numeri impressionanti, dati che fanno comprendere l´importanza dell´azione che ci apprestiamo a svolgere. Si pensi che in un solo anno, nel periodo maggio 2008 – maggio 2009, si è speso, per appalti sanitari, 500 milioni di euro. Se poi al 75% della sanità aggiungiamo la spesa degli altri dipartimenti regionali arriviamo al 90% del volume di appalti. ” “Questo significa – ha concluso Boemi – che se nel 2010 riusciremo a mettere a regime i dipartimenti e la sanità l’operatività della stazione potrà ritenersi estremamente positiva e competitiva. Questo è il progetto, è la scommessa del 2010”. .  
   
 

<<BACK