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Notiziario Marketpress di Lunedì 11 Gennaio 2010
 
   
  VENETO, VICENDA ALCOA: IL MINISTERO HA MANTENUTO TUTTI GLI IMPEGNI

 
   
   Venezia, 11 gennaio 2010 “Mi auguro che la questione energetica non sia una mera scusa per poi chiudere definitivamente gli impianti produttivi di Fusina e di Portovesme”. A ribadirlo è l’Assessore alle Politiche Economiche della Regione del Veneto, Vendemiano Sartor, l’ 8 gennaio a commento della vicenda Alcoa. “Il Ministro per lo Sviluppo Economico – sottolinea ancora Sartor – ha mantenuto tutti gli impegni assunti e finalizzati a garantire tariffe energetiche in linea con quelle europee, ma a fronte di questo e alla richiesta dello stesso Ministero di attendere ancora dieci giorni per una verifica a livello di Comunità Europea, la proprietà ha comunque deciso di avviare da subito la richiesta di procedura di Cig. Credo che dieci giorni in più non avrebbero creato alcun danno, anzi sarebbero stati utili all’azienda per una verifica delle nuove tariffe. Si tratta – precisa Sartor – di una decisione che non solo crea tensione e preoccupazione tra i lavoratori, ma fa venir meno la nostra fiducia circa le promesse dell’azienda di mantenere in vita di due stabilimenti. E’ vero che la procedura di Cig dura 25 giorni nel corso dei quali è possibile revocarla, ma ci aspettavamo un atteggiamento diverso, soprattutto, ripeto, a fronte degli impegni assunti dal Ministero, che ha condotto un’azione forte sia per quanto riguarda l’aspetto energetico, sia per il mantenimento dell’attività produttiva. Da parte mia e del Presidente Galan – conclude Sartor – vi è comunque la massima attenzione e il massimo impegno, decisi anche a coinvolgere direttamente il Presidente del Consiglio, al quale ribadiremo che per i due impianti, quello veneziano di Fusina e quello sardo di Portovesme, si dovrà avere la stessa soluzione”. .  
   
 

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