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Notiziario Marketpress di Giovedì 14 Gennaio 2010
 
   
  ROMANIA, RECESSIONE ALLE BATTUTE FINALI

 
   
  Bucarest, 14 gennaio 2010 - La Banca Commerciale di Romania migliora le stime riguardo l´evoluzione dell´economia nella parte finale del 2009 - il dato complessivo della contrazione è al -7,1 per cento - ipotizzando per il primo trimestre del 2010 il ritorno al segno positivo con una crescita del +0,6 per cento, scrive "Seeurope". La recessione in Romania ha quindi rallentato il proprio ritmo negli ultimi mesi e fin dal primo trimestre 2010 l´economia dovrebbe tornare a crescere, sebbene in modo ancora modesto, come afferma anche Lucian Anghel, capo economista di Bcr: la Romania dovrebbe insomma godere di un "attimo di respiro", mentre nei prossimi anni la priorità dovrà essere data al consolidamento fiscale. Nella lista dei provvedimenti più urgenti, Anghel inserisce la necessità di intervenire sulla spesa pubblica, al fine di evitare il più possibile una crescita della tassazione che renderebbe più complicata la ripresa economica. Tra i problemi da risolvere vi sono il lavoro sommerso, l´evasione dilagante dell´Iva, il controllo delle amministrazioni locali; tali misure sono necessarie anche in vista di nuovi accordi con Ue e Fondo Monetario Internazionale. Le esportazioni continueranno a contribuire positivamente alla formazione del Pil, così come l´agricoltura, in ripresa dopo le drammatiche conseguenze delle inondazioni del 2008. L´edilizia commerciale e residenziale ha invece risentito duramente della crisi; tuttavia il settore delle infrastrutture è lievemente migliorato. Nel corso del prossimo anno grandi lotti di terra dovrebbero essere al centro dell´interesse degli investitori internazionali. La situazione dell´economia dovrebbe risentire positivamente di un periodo teoricamente stabile dal punto di vista politico, visto che tra il 2010 e il 2011 non sono previste importanti tornate elettorali. .  
   
 

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