RAGGIUNTO L´ACCORDO SUI FONDI PER LO SVILUPPO RURALE 2007-2013 AL SALONE DEL GUSTO DI TORINO
Siglato Il 26 ottobre a Torino, nella cornice del Salone del Gusto e di Terra Madre, l’accordo sui fondi del programma di sviluppo rurale. Riuniti tutti gli assessori all’agricoltura delle Regioni italiane e delle province autonome - alla presenza del Ministro delle Politiche agricole Paolo De Castro e del sottosegretario Guido Tampieri- si è portato a termine il complesso percorso politico, avviato da mesi e finalizzato alla ripartizione delle risorse comunitarie assegnate all’Italia nell’ambito della programmazione dello sviluppo rurale 2007-2013 nonchè all’esame conclusivo del Piano Strategico Nazionale dello sviluppo rurale. Si tratta si una somma di 8. 292 milioni di euro alla quale si aggiungeranno le quote nazionali e regionali e che complessivamente consentiranno l’attivazione di investimenti, premi e servizi per complessivi 30 miliardi di euro. L ‘importante somma sarà destinata ad accompagnare, orientare e sostenere la competitività del settore agricolo e forestale, la sostenibilità ambientale, la qualità della vita nelle zone rurali e la diversificazione dell’economica rurale. “Il punto di equilibrio raggiunto tra le varie regioni- afferma l’assessore all’agricoltura della Regione Piemonte Mino Taricco, che con l’ assessore regionale alla Montagna Bruna Sibille ha fatto gli onori di casa- permette di contemperare le esigenze e le peculiarità dei diversi territori e di garantire un equilibrato rapporto tra aree dell’obiettivo convergenza e quelle dell’obiettivo competitività”. “A conclusione di una intensa e approfondita discussione politica che ha visto tutte le regioni confrontarsi a lungo- prosegue Taricco- il Piemonte ha ottenuto l’assegnazione di una somma importante che non può che vederci soddisfatti sia per il metodo seguito che per il risultato raggiunto”. Il Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 consentirà di dare continuità e di rafforzare le azioni messe in campo con il Piano di Sviluppo Rurale (Psr) 2000-2006 per aumentare la competitività del sistema agroalimentare piemontese e per potenziare i metodi di produzione agricola compatibile con l’ambiente. “I sistemi di produzione e di lavorazione ecocompatibili che rappresentano temi cardine del Salone del Gusto e di Terra madre - prosegue l’assessore Taricco- sono al centro della politica agricola della Regione Piemonte e non da oggi. Partiamo da una situazione in cui il Piemonte si pone tra le eccellenze in questo campo sul piano internazionale. I fondi messi in circolo con il nuovo programma di sviluppo rurale consentiranno di dare corpo a obiettivi ancora più ambiziosi da consolidare e migliorare”. .