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Notiziario Marketpress di
Martedì 19 Gennaio 2010 |
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BOLZANO: DURNWALDER INCONTRA DELEGAZIONE DELLA REPUBBLICA RUSSA CABARDINO-BALCARIA
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Bolzano, 19 gennaio 2010 - Il funzionamento dellŽautonomia, lo sviluppo turistico, la cooperazione con imprese altoatesine e i sistemi di lavorazione di prodotti agricoli: sono stati alcuni dei temi che il presidente della Provincia Luis Durnwalder ha affrontato il 18 gennaio a Bolzano con una delegazione della Cabardino-balcaria, repubblica autonoma della Federazione russa situata nel Caucaso settentrionale. La Cabardino-balcaria si estende su unarea di 12. 500 kmq nel sud della Russia. La Repubblica è parzialmente occupata dalle montagne del Caucaso, mentre la parte a nord è pianeggiante. Ha una popolazione di circa un milione di abitanti ed è formata da due territori divisi etnicamente: uno è abitato in prevalenza da cabardini (che parlano una lingua del Caucaso), lŽaltro in modo prevalente da Balcari (che parlano una lingua di matrice turca). I cabardini rappresentano circa il 55,3% degli abitanti, i russi sono il 25,1% e i balcari l11,6%. Presenti anche gruppi di osseti, turchi, ucraini e armeni. Di qui lŽinteresse della delegazione guidata dal presidente della Repubblica autonoma Arsen Kanokov e dal premier Aleksandr Merkulov per il modello di autonomia altoatesino, la tutela delle minoranze, il sistema del trilinguismo, che sono stati tra i temi approfonditi a Palazzo Widmann con il presidente Durnwalder. "Nel loro viaggio in Alto Adige - spiega il presidente Durnwalder - i vertici politici della Repubblica caucasica hanno anche visitato aziende agricole, cooperative, stazioni sciistiche e imprese specializzate nel turismo invernale. " Cabardino-balcaria punta infatti a rilanciare la propria economia attraverso i settori primari dellŽagricoltura e del turismo. Tra le attività produttive che il governo intende potenziare nellŽarea nel sud della Russia figurano la lavorazione, lo stoccaggio e la commercializzazione di prodotti dellŽagricoltura. LŽarea del Caucaso dovrebbe inoltre poter attirare turisti da tutto il mondo: "Un obiettivo che può essere raggiunto anche grazie alla cooperazione con imprese altoatesine allŽavanguardia sul piano dellŽinnovazione, specie negli impianti di risalita e nella tecnologia alpina. Lo specifico e riconosciuto know how altoatesino potrebbe attirare una serie di commesse per le nostre aziende", conclude Durnwalder. . |
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