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Notiziario Marketpress di Giovedì 21 Gennaio 2010
 
   
  WELFARE IN VENETO: ASCOLTARE I BISOGNI DELLE FASCE PIU’ DEBOLI

 
   
   Feltre (Belluno), 21 gennaio 2010 - Povertà ed esclusione sociale sono fenomeni che toccano sempre di più le fasce di popolazione deboli come gli immigrati, i disabili e gli anziani amplificando sensibilmente la necessità di organizzare solide strutture a sostegno del singolo e delle famiglie. E’ una delle sottolineature dell’assessore regionale ai flussi migratori Oscar De Bona, intervenuto oggi a Feltre (Belluno) alla tavola rotonda sul tema “Innovazione e dei percorsi socio-assistenziali nelle rinnovate esigenze della persona”, che è stata occasione per presentare il corso per la formazione di tecnici dei servizi sociali. L’assessore ha fatto rilevare che dal sesto rapporto realizzato dalla Caritas Italiana e dalla Fondazione E. Zancan emerge che, in due mesi di rilevazione, si sono rivolte ai centri di ascolto delle diocesi più di due milioni di persone. Le principali problematiche evidenziate sono di natura economica, ma una quota consistente riguarda anche la salute, le relazioni, le difficoltà familiari, l’integrazione sociale. Le fasce più deboli e svantaggiate della popolazione – ha detto De Bona – si trovano quindi in difficoltà non solo a far fronte alle esigenze quotidiane a causa dei redditi troppo bassi, ma presentano anche una molteplicità di bisogni, in parte sommersi, che richiedono dalle istituzioni pubbliche e private un ascolto attento e costante per orientare il processo di sviluppo del sistema del welfare. E’ in questo contesto che si inserisce la progettazione di percorsi di studio per formare figure professionali in grado di affiancare i servizi nella cura e nell’assistenza alla persona e nel supporto alle famiglie. Una di queste figure è quella del tecnico dei servizi sociali che dà una preparazione aperta a diversi sbocchi professionali, tra cui il mediatore interculturale in grado di accompagnare la relazione tra immigrati e contesto sociale di riferimento. In base alle elaborazioni dell’ente Veneto Lavoro è in costante crescita a livello regionale il trend delle assunzioni relativamente alle professioni qualificate nel settore dei servizi sociali: si è passati da 16. 250 nel 2006, a 20. 487 nel 2007 e a 22. 122 nel 2008. Nel primo semestre del 2009, nonostante la crisi, sono state registrate 13. 018 nuove assunzioni. .  
   
 

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