Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 25 Gennaio 2010
 
   
  LE PRIORITÀ NELL´INTESA FIRMATA TRA REGIONE TOSCANA E GOVERNO INFRASTRUTTURE: ALTRI DIECI MILIARDI IN SEI ANNI ALTA VELOCITÀ FINITA ENTRO IL 2014. DUE MARI, A1 E CORRIDOIO TIRRENICO

 
   
  Firenze, 25 gennaio 2010 - Quasi dieci miliardi di euro in sei anni: in particolare per le opere fiorentine connesse all´alta velocità e alta capacità ferroviaria e per il completamento del corridoio tirrenico da Rosignano a Civitavecchia e della Due mari E78 Grosseto-fano. «La firma di oggi a Palazzo Chigi formalizza l´accordo già raggiunto ad ottobre tra Regione Toscana e Governo e integra la precedente intesa del 2003» ricordano il presidente della Toscana Claudio Martini e l´assessore ai trasporti Riccardo Conti. Davanti a loro, il 22 gennaio a firmare l´intesa, c´erano il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e i ministri di riferimento Altero Matteoli per le infrastrutture, Stefania Prestigiacomo per l´ambiente e Raffaele Fitto per i rapporti con le Regioni. L´accordo fissa le risorse – sei miliardi già ci sono, altri tre e mezzo dovranno essere trovati – ribadisce gli impegni e mette ordine in calendari, scadenze e piani di lavoro per le opere infrastrutturali di interesse strategico nazionale, dalle strade alle ferrovie, che dovranno essere realizzate nei prossimi anni in Toscana. «Questa intesa – commenta l´assessore Conti - costituisce l´auspicata conclusione dell´importante e duro lavoro svolto in questi anni. Dal 2000 al 2008 la Regione ha stanziato oltre 15 miliardi per investimenti infrastrutturali, frutto di impiego diretto di risorse proprie o di accordi con governo e enti locali. Con le risorse messe in campo dall´intesa di oggi la spesa salirà a 31 miliardi e 476 milioni». Di questi circa 13 miliardi, poco più del 40 per cento, riguardano strade, porti e trasporti. «Queste risorse – aggiunge - hanno permesso di creare migliaia di nuovi posti di lavoro, che danno ragione della nostra politica integrata e dei risultati ottenuti fino ad oggi. Sembra ormai consolidato il percorso che fa della Toscana una cerniera nazionale, una realtà nettamente connessa all´Europa». Sul trasporto ferroviario l´impegno è ultimare il nodo fiorentino dell´Alta velocità entro dicembre 2014, compresa la stazione (o fermata), il sottoattraversamento e l´opera di scavalco dei quattro gruppi di binari, ad altezze diverse, tra Castello e Rifredi. L´intesa evidenzia anche la necessità di potenziare il trasporto ferroviario metropolitano tra la città e i comuni immediatamente vicini, con ulteriori 50 milioni, e l´avvio di un´analisi per la riqualificazione della linea ferroviaria Faentina tra Pontassieve e San Piero a Sieve, sempre nei dintorni di Firenze, per il transito dei treni merci. Tra le opere individuate come prioritarie ci sono anche il centro sperimentale ferroviario all´Osmannoro, la variante di valico autostradale, l´adeguamento della viabilità sui valichi appenninici tosco-emiliani, l´adeguamento del porto di Livorno e dell´interporto di Guasticce, il potenziamento delle infrastrutture portuali regionali, delll´A11 Firenze-mare e dei collegamenti transappenninici tra la Garfagnana, la Lunigiana e la costa tirrenica. Sarà potenziata anche la rete ferroviaria della Toscana centrale, in particolare la linea Pistoia-montecatini-lucca-viareggio e il tratto da Firenze a Pisa. Sul canale dei Navicelli, strategico nel collegamento tra la Darsena Toscana nel porto di Livorno e la Darsena Pisana, saranno investiti 25 milioni per renderlo funzionale. Nella partita dei 9 miliardi e 716 milioni dell´intesa firmata oggi non rientrano gli interventi sull´A1. Le risorse per il potenziamento dell´autostrada del sole e la realizzazione della terza corsia tra Barberino di Mugello e Firenze Nord, il cui progetto è stato recentemente approvato, e tra Firenze sud e Incisa Valdarno sono già acquisite. Nell´accordo firmato oggi si ribadisce comunque la necessità, per il primo tratto, di istituire entro un mese il Comitato di controllo dei lavori previsto dall´atto finale della Conferenza dei servizi e per il secondo tratto di attuare velocemente gli adeguamenti progettuali a seguito del Decreto Via. .  
   
 

<<BACK