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Notiziario Marketpress di
Martedì 26 Gennaio 2010 |
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PRESENTAZIONE DI "TEATRO&SCUOLA"
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Udine, 26 gennaio 2010 - La presentazione - avvenuta ieri nella sede della Regione a Udine alla presenza dellŽassessore regionale alla Cultura, Roberto Molinaro - della 22/esima edizione di "Teatro&scuola", lŽiniziativa dellŽEnte regionale teatrale rivolta alle scuole di tutto il Friuli Venezia Giulia, è stata lŽoccasione per una riflessione sulle difficoltà che la cultura incontra in questo momento di crisi e sulle modalità migliori per superarle. La ricetta sembra una sola: a detta di Molinaro "cercare di consolidare lŽesistente in campo teatrale, che vede la nostra regione allŽavanguardia in Italia per numero di stagioni, di teatri attivi, di numero di spettatori, di iniziative collaterali didattiche e formative; nel contempo selezionare le cose veramente importanti e di qualità con una loro storia consolidata; attivare quelle forme di collaborazione e di dialogo fra diversi soggetti (ottimo il tavolo aperto fra i teatri e fra le compagnie) e fra loro e le istituzioni per cercare le forme migliori di sinergia; fare in modo che privati o istituzioni finanziarie capiscano lŽimportanza della cultura e del teatro per rendere ŽpesanteŽ e ŽcontinuaŽ il loro investimento a sostegno di chi opera nel settore". Il progetto di "Teatro&scuola" dellŽErt si inserisce perfettamente in questo contesto di difficoltà, ma anche di prospettive, merito delle continue novità che esso presenta nel rapporto con il mondo della scuola "anchŽesso alle prese - è stato sottolineato da Molinaro e dai dirigenti dellŽErt - con profondi cambiamenti strutturali". Ecco, allora, che il presente dellŽEnte regionale, Angelo Cozzarini, ha inquadrato Teatro&scuola nellŽobiettivo costitutivo dellŽErt stesso: ovvero la promozione dellŽeducazione e della cultura teatrali, mettendo in evidenza la valenza didattica del progetto. Il direttore, Renato Manzoni, invece ha messo in luce i limiti che i tagli dei contributi imporranno con il ripensamento della struttura stessa del circuito e nella necessità di scegliere cosa mantenere e cosa tagliare. Ma entrambi, Cozzarini e Manzoni, hanno sottolineato gli avviati scambi di collaborazione con operatori vari, prime fra tutte le compagnie del Friuli Venezia Giulia. Sul progetto specifico lŽassessore Molinaro ne ha messo in luce lŽaspetto di "straordinario supporto didattico allŽofferta formativa della scuola, riuscendo a raggiungere ben 20 mila ragazzi, il 15 per cento della popolazione scolastica regionale". Nel contempo lŽesponente regionale ha molto insistito sulla necessità di ampie collaborazioni. Collaborazioni che sono state concretamente dimostrate dalla presenza e dagli interventi di Marco Maria Tosolini per la Fondazione Crup, di Tarcisio Mizzau presidente del Teatro Nuovo di Udine, di Roberto Piaggio del Cta di Gorizia, di Alberto Bevilacqua del Css di Udine, di Federica Flapp di Larea (Arpa). I contenuti di Teatro&scuola sono poi stati illustrati dalle due curatrici: Silvia Colle e Lucia Vinzi. "Liberi di scoprire" è lo slogan scelto per la 22/esima edizione del progetto. Un messaggio che esprime lŽapproccio del progetto stesso nei confronti del mondo della scuola e dellŽinfanzia, la constatazione di un metodo di lavoro e di uno stile. LŽimmagine - di Gianluco Buttalo - racconta il desiderio di scoperta che guida il percorso di crescita di ogni bambino. Le linee programmatiche di Teatro&scuola prevedono il rafforzamento della rete territoriale; lŽinvestimento nella formazione dei docenti, nella ricerca e in momenti di confronto fra operatori della scuola e del teatro attraverso la proposta di molteplici iniziative; la qualificazione dellŽofferta regionale nellŽambito del teatro ragazzi attraverso i lavori del "gruppo operatori del teatro", che vuole riflettere sulle competenze dei teatranti che operano nellŽambito dellŽinfanzia e della scuola, con il coinvolgimento dellŽUniversità di Udine e di altri organismi didattici e teatrali. Particolare attenzione viene rivolta alla formazione degli insegnanti per rispondere adeguatamente a una loro precisa e pressante richiesta. Una ventina i progetti sui quali lavorare, 30 gli spettacoli scelti per un totale di 180-200 repliche. . |
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