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Notiziario Marketpress di Mercoledì 27 Gennaio 2010
 
   
  LAVORO FVG: CAMPAGNA PER LA FORMAZIONE ALLA SICUREZZA

 
   
   Trieste, 27 gennaio 2010 - Saranno circa 3500 i lavoratori che verranno coinvolti nella campagna straordinaria di formazione finalizzata alla diffusione, in Friuli Venezia Giulia, della cultura della sicurezza sul lavoro. Lo conferma l´assessore al Lavoro, Università e Ricerca Alessia Rosolen, ricordando che il bando, cui potranno partecipare gli organismi di formazione accreditati dall´Amministrazione regionale per la realizzazione del progetto, è stato approvato la scorsa settimana dal Governo regionale su proposta sua e dei colleghi all´Istruzione e formazione, Roberto Molinaro, e alla Salute e Politiche sociali, Vladimir Kosic. Le attività di sviluppo dell´iniziativa che coinvolgerà, in qualità di partner, le Associazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori, le Aziende per i servizi sanitari, l´Inail, l´Anmil, ed altri soggetti attivi nel settore, verranno monitorate dall´Agenzia regionale del lavoro. Il progetto, che avrà un valore complessivo di 1. 189. 600 euro, è stato finanziato per il 70 per cento dal ministero del Welfare con un importo di 922. 000 euro e per il 30 per cento dalla Regione per un importo di 276. 600 euro. Di sicurezza sul lavoro si parlerà anche domani, mercoledì 27 gennaio, nel convegno di presentazione dell´ "Indagine sulla percezione del rischio da parte dei lavoratori nel settore manifatturiero del Fvg", che avrà luogo a Pordenone, nell´Auditorium della Regione in via Roma 2, a partire dalle ore 15. 30. L´incontro conferma la crescente attenzione che giustamente viene rivolta al problema, nota l´assessore, ricordando che la campagna voluta dalla Regione punterà ad un target ampio proprio per l´importanza e l´urgenza di coinvolgere una fetta sempre più ampia della popolazione nella formazione alla sicurezza sul lavoro. "La campagna - rileva l´assessore - si rivolgerà infatti ai lavoratori con meno di due anni di esperienza, a quelli stranieri ed agli stagionali, ai datori di lavoro delle Pmi, alle rappresentanze dei lavoratori che si occupano di sicurezza, ai lavoratori pubblici che operano presso le agenzie appaltanti, ai presidi, agli insegnanti e agli studenti delle scuole superiori". "L´obiettivo è ridurre, attraverso il raggiungimento di una più ampia consapevolezza di regole basilari, ogni forma di incidente sul posto di lavoro" dichiara l´assessore, sottolineando l´importanza della campagna nello sviluppo di comportamenti virtuosi e proattivi tra i lavoratori. "Imprenditori, presidi e insegnanti sono importantissimi per trasmettere alle loro maestranze ed ai giovani la cultura della sicurezza" continua, rilevando che essa va accresciuta tra i lavoratori stranieri, spesso più esposti proprio per la scarsa conoscenza delle norme che già regolano questo settore. L´arricchimento della conoscenza degli strumenti e delle norme in materia di sicurezza, l´aggiornamento dei lavoratori stagionali e di tutti coloro che cambiano ripetutamente posto di lavoro e mansioni, l´estensione ed il rafforzamento della rete dei rappresentanti dei lavoratori, la promozione di una nuova sensibilità in tema di sicurezza nei confronti dei lavoratori che operano presso le agenzie appaltanti, sono altrettanti obiettivi che il Governo regionale mira a raggiungere con l´attuazione del progetto. Tra i contenuti formativi ed informativi, si prevedono approfondimenti sulla misurazione del rischio infortunistico per imprese e lavoratori, sui comportamenti dei lavoratori a rischio (compresa l´esposizione a patologie derivanti dallo stress, dall´uso di alcol, dall´uso di sostanze psicotrope), sulle caratteristiche e sulla rischiosità di tecnologie e impianti e sulle misure di tutela della sicurezza del lavoro e dell´incolumità dei lavoratori. L´informazione deve andare anche oltre la prevenzione e, attraverso le testimonianze dirette dei soci dell´Anmil, il progetto servirà a spiegare anche cosa cambia nel lavoro e nelle relazioni dopo un infortunio. .  
   
 

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