Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 27 Gennaio 2010
 
   
  SALUTE FVG: FARMACI AD ALTO COSTO, ATTIVATO TAVOLO DI CONFRONTO

 
   
   Trieste, 27 gennaio 2010 - Sul tema della distribuzione dei farmaci ad alto costo è precisa volontà dell´Amministrazione regionale garantire ai cittadini i migliori servizi attraverso una efficace partnership pubblico-privato, coniugando il miglioramento dell´accessibilità ai medicinali per i pazienti, la valorizzazione delle farmacie quale presidio sanitario territoriale in grado di fornire servizi sanitari e sociosanitari aggiuntivi e dei farmacisti quali professionisti qualificati; il tutto in un quadro in cui non manchi anche un concreto vantaggio economico per il Servizio sanitario regionale. Lo assicura l´assessore regionale alla Salute, Vladimir Kosic, che spiega come in proposito sia già stato attivato un tavolo di confronto tra Regione, Federfarma, e distributori all´ingrosso di medicinali, al fine di elaborare una proposta condivisa, dopo che Federfarma non ha ritenuto di prorogare né tanto meno estendere la sperimentazione della distribuzione di farmaci "per conto", avviata nel 2008 nei territori di competenza delle Aziende sanitarie 3 "Alto Friuli" e 4 "Medio Friuli" e conclusa lo scorso 31 dicembre, rilevando alcune criticità, che ora si vuole superare. A questo tavolo saranno ora coinvolte anche le Aziende sanitarie. Più nel dettaglio, e allo scopo di evitare fraintendimenti non solo con gli operatori sanitari coinvolti, pubblici e privati, ma anche e soprattutto con i pazienti-cittadini, Kosic meglio precisa i diversi aspetti del problema. Senza entrare nel merito della distribuzione del primo ciclo di terapia al momento della dimissione ospedaliera che, al di là del vantaggio economico per il Ssr, rappresenta una importante facilitazione per i pazienti (e i familiari), sul territorio regionale - spiega l´assessore - già da anni è stata avviata la distribuzione diretta dei medicinali ad alto costo da parte delle Aziende sanitarie regionali. I medicinali interessati dalla distribuzione diretta sono molto specialistici e richiedono un controllo ricorrente dei pazienti da parte dei centri specialistici e riguardano solo una minima parte dei farmaci dispensati dalle farmacie con oneri a carico del Servizio sanitario regionale. Questo strumento ha sicuramente contribuito a contenere il trend di crescita della spesa farmaceutica. A partire dalla metà del 2008, analogamente a quanto già avviene in molte altre regioni, accanto alla distribuzione diretta, è stata avviata anche la distribuzione "per conto", che è una forma di distribuzione secondo la quale i farmaci sono acquistati direttamente dalle Aziende sanitarie a prezzi economicamente vantaggiosi e poi vengono distribuiti "per conto" delle stesse Aziende da parte delle farmacie aperte al pubblico, grazie all´intermediazione dei distributori all´ingrosso dei medicinali. Per tali attività alle farmacie e ai distributori è riconosciuto un margine economico di remunerazione inferiore a quello della distribuzione tradizionale. Quindi è mantenuta la capillarità distributiva delle farmacie e la possibilità per i cittadini di avere i farmaci nella farmacia vicino casa, con orari favorevoli, a fronte anche di un vantaggio economico per il Ssr. La sperimentazione della distribuzione per conto ha interessato, come detto, l´Ass3 e l´Ass4, fino al 31 dicembre 2009. Su proposta dello stesso assessore Kosic, che al riguardo ha presentato una delibera di generalità condivisa dalla Giunta regionale, è stato richiesto alle farmacie di prorogare l´accordo in essere di alcuni mesi per meglio definire un´intesa che coinvolga l´intero Friuli Venezia Giulia, e non solo due Aziende. Tuttavia, come evidenziato, Federfarma non ha ritenuto di poter accogliere la richiesta di proroga, evidenziando una serie di criticità, che ora si vogliono superare attraverso un sereno e approfondito confronto tra tutti i soggetti interessati. L´obiettivo indicato dall´assessore Kosic è quello di trovare un giusto equilibro per bilanciare opportunamente i vantaggi della distribuzione diretta con quelli della distribuzione per conto, senza introdurre elementi che stravolgano gli attuali assetti organizzativi. .  
   
 

<<BACK