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Notiziario Marketpress di
Lunedì 30 Ottobre 2006 |
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BANCA INTESA RIAPRE IL BOND SUBORDINATO LOWER TIER II IN STERLINE PORTANDOLO A UN TOTALE DI UN MILIARDO
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Milano, 30 ortobre 2006 - Banca Intesa ha riaperto il 26 ottobre l’emissione obbligazionaria subordinata Lower Tier Ii scadenza 2016 per ulteriori 250 milioni di sterline nell’ambito del programma di “Euro Medium Term Notes”. Questa seconda tranche va ad accrescere l’emissione originaria lanciata a luglio 2006, portando così il totale a 1 miliardo di sterline, l’importo più elevato in assoluto per un bond Lt2 in Gbp emesso da una banca. Si tratta di un bond con opzione di rimborso anticipato esercitabile dall’Emittente alla data di pagamento della cedola prevista nel dicembre 2011. L’emittente corrisponderà una cedola a tasso fisso pari a 5,50% pagabile annualmente in via posticipata il 19 dicembre di ogni anno a partire dal 19 dicembre 2006 fino al 19 dicembre 2011. In seguito, qualora non venisse esercitata l’opzione di rimborso anticipato da parte dell’Emittente, la cedola passerà da tasso fisso a tasso variabile e sarà pari al tasso Libor in sterline a 3 mesi maggiorato di 99 punti base. Il prezzo di emissione è stato fissato in 99,329%. Tenuto conto del prezzo di emissione, lo spread totale per l’investitore calcolato alla data di rimborso anticipato è pari a 66 punti base sul Ukt 4,25% marzo 2011 (titolo di Stato britannico di riferimento). La data di regolamento è prevista per il 7 Novembre 2006. Il titolo non è destinato al mercato retail italiano ma a investitori istituzionali internazionali, e verrà quotato presso la Borsa di Lussemburgo oltre che nel consueto mercato “Over-the-counter”. I capofila incaricati della distribuzione del titolo sono Banca Caboto, Barclays e Royal Bank of Scotland. I rating assegnati al debito a lungo termine senior di Banca Intesa sono: Aa3 da Moody’s, A+ da Standard & Poor’s e Aa- da Fitch. . |
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