MILANO, RISCALDAMENTO: COMBATTERE GLI SPRECHI COMINCIANDO DAI CASI PIú CLAMOROSI COME I TERMOCONVETTORI DEGLI ESERCIZI COMMERCIALI CHE CONSENTONO DI TENERE LE PORTE APERTE NEI MESI INVERNALI
Milano, 28 gennaio 2010 - Il Ministro per l’ambiente Prestigiacomo propone di abbassare la temperatura dei caloriferi nelle case come segnale di contenimento dei consumi energetici e quindi contro l’inquinamento. Pur non escludendo la necessità di intervenire in situazioni di abitazioni civili dove le temperature potrebbero essere riportate nelle norme previste, cominciando dagli edifici pubblici, Aldo Ugliano, Consigliere Pd sottolinea che, crediamo sia necessario intervenire nelle situazioni di spreco energetico più clamoroso come quello dei termoconvettori degli esercizi pubblici che consumano grande quantità di energia senza alcuna ragione. Questi elettrodomestici generano un forte flusso di aria calda che consente di tenere le porte aperte nei mesi invernali impedendo al freddo di penetrare all’interno. Molto meglio sarebbe se tali esercizi commerciali si dotassero di normali porte d’ingresso che sicuramente non avrebbero nessuna controindicazione energetica. .