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Notiziario Marketpress di Giovedì 28 Gennaio 2010
 
   
  TRENTO: LA LEADER UIGURA REBIYA KADEER A COLLOQUIO CON IL PRESIDENTE DELLAI

 
   
  Trento, 28 gennaio 2010 - Rebiya Kadeer, la leader della minoranza uigura che vive nella regione cinese dello Xinjiang, ha incontrato ieri il presidente della Provincia autonoma di Trento Lorenzo Dellai. Nel corso dell´incontro, patrocinato dal Forum per la pace, e a cui hanno preso parte anche i consiglieri Marco De Paoli e Michele Nardelli, rappresentanti del Consiglio provinciale e della Regione autonoma Trentino Alto Adige, la Kadeer, che in precedenza era stata ospite anche dell´Eurac di Bolzano, ha esposto la difficile situazione degli uiguri - 10 milioni di persone di fede musulmana parlanti una lingua di ceppo turco - che rivendicano il proprio diritto all´autonomia dal governo centrale di Pechino. Come spiegato da Rebiya Kadeer, nata nel 1948 fra i monti dell´Altaj e oggi presidente del Congresso mondiale degli Uiguri, madre di 11 figli e imprenditrice, la terra del suo popolo è stata occupata nel 1949 dalla Cina, che tuttavia aveva promesso in un primo tempo un´ampia autonomia. Così non è stato; dagli anni ´50 è iniziata una politica di repressione che nel periodo più buio ha portato all´uccisione di 250. 000 persone e all´azzeramento della classe dirigente della minoranza. Questa politica si è ulteriormente inasprita dopo l´11 settembre 2001, perché oggi viene presentata al mondo come il contributo della Cina alla lotta al terrorismo internazionale. "Rispetto al popolo tibetano - ha detto ancora la Kadeer - siamo ancora più penalizzati, perché mentre il Dalai Lama ha potuto lasciare la Cina e continuare, dall´estero, a tenere unito il suo popolo, la leadership uigura è scomparsa in quello che ufficialmente è stato definito un ´incidente aereo´, lasciando la popolazione senza una guida. " La rappresentante degli Uiguri ha detto di avere sentito parlare a lungo dai propri "cugini" tibetani dell´Autonomia del Trentino Alto Adige e dell´amicizia che lega questa terra al Tibet. La richiesta di solidarietà che essa avanza è perciò per molti versi analoga. Dellai ha ringraziato la delegazione per la visita dicendosi onorato dell´incontro di oggi e assicurando che la Provincia approfondirà il suo rapporto con il popolo uiguro. Nardelli ha confermato questa volontà delle istituzioni affinché si creino legami solidi e duraturi fra la nostra Regione e la terra degli Uiguri. .  
   
 

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