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Notiziario Marketpress di Martedì 23 Maggio 2006
 
   
  “GRAZIE BCC” GLI ARTIGIANI RINGRAZIANO LA BCC PER L’IMPEGNO PROFUSO A FAVORE DELLE AZIENDE

 
   
  Busto Garolfo, 23 maggio 2006 - Plausi ed apprezzamenti sul bilancio sono arrivati dai soci della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, che domenica 21 maggio hanno approvato all’unanimità un bilancio che ha fatto segnare un utile di netto di più 60,3%. Il risultato è stato raggiunto anche grazie al percorso intrapreso negli scorsi anni dal presidente Silvano Caglio con le associazioni artigiani di Varese e dell’Alto Milanese. I due presidenti degli artigiani, Giorgio Merletti ed Edmiro Toniolo, hanno aperto i lavori dell’assemblea della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate. “Il bilancio del 2005”, ha spiegato Silvano Caglio, presidente Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, “ha chiuso il ciclo triennale dello scorso consiglio di amministrazione che ha coinciso con un profondo radicamento della nostra banca su quello che ormai è conosciuto come il Territorio del Nord Ovest. Una realtà territoriale per la quale ci stiamo impegnando a fondo, come dimostra la Carta dei valori che abbiamo scritto assieme alle Confartigianato della provincia di Varese e dell´Alto Milanese. E il nostro impegno nel Tavolo del Nord Ovest, assieme agli amici artigiani, è andato di pari passo con un intensa attività tesa a rafforzare la visibilità della nostra Bcc. Tante le iniziative fatte, che costituiscono la base del lavoro del nuovo Consiglio di Amministrazione, che da qui al 2009 si darà nuovi, importanti e ambiziosi obiettivi”. Edmiro Toniolo, presidente della Confartigianato Alto Milanese, ha sottolineato in apertura dell’assemblea come sia importante per la crescita economica il territorio il cammino intrapreso con la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate. “E’ essenziale”, ha detto, “che realtà come le nostre collaborino sempre più fattivamente, operando affinché il nostro territorio nel complesso - che ha sempre reso testimonianza di una grande ricchezza d’idee e di forti tradizioni - sia messo nelle condizioni d’offrire ancora il massimo delle opportunità e delle convenienze, incentivando e supportando una vera e propria operazione di marketing territoriale. Ed è appunto per tale ragione che un sincero apprezzamento ritengo doveroso esprimere alla Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate, che forte di una presenza radicata su questo territorio, ancora una volta ha saputo rendere evidente e concreta l’attenzione che tradizionalmente ha sempre manifestato nei confronti della piccola imprenditoria artigiana. I risultati sono stati importanti. “A valere sulla convenzione tra Artigianfidi Varese e la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate nel triennio 2003-2005 sono state gestite 327 richieste di finanziamento per un controvalore di oltre 12 milioni di euro a favore delle imprese associate”, ha spiegato Giorgio Merletti, presidente dell’Associazione Artigiani Provincia di Varese-confartigianato. “Il volume di operatività annuo è cresciuto dalle 64 pratiche per poco più di 2 milioni di euro gestite nel 2002 alle 149 pratiche per oltre 6 milioni di euro gestite nel 2005. L’operatività è quindi cresciuta di circa il 300% su base annua, nel corso del triennio a beneficio del segmento delle piccole imprese, testimoniato dal fatto che l’intervento medio disposto sia stato di poco superiore ai 35. 000 euro per impresa. Segnale evidente questo della disponibilità offerta da parte dell’Istituto a sostenere i bisogni finanziari delle nostre imprese. Mi preme evidenziare come il credito gestito è un credito sano, caratterizzato da livelli di insolvenze fortemente al di sotto delle medie di sistema e che si attestano attorno allo 0,23% . Ulteriore conferma del fatto che operare sul territorio, a favore del territorio, vedere e conoscere da vicino le piccole imprese finanziate, consente di gestire un credito di buona qualità”. I numeri del Bilancio: Raccolta diretta: 374 milioni di euro (+ 8,4 %); Raccolta indiretta: 401 milioni di euro (+13,6%); Impieghi: 317 milioni di euro (+12%); Patrimonio: 91 milioni di euro (+12,3%); Margine d’interesse: 14,6 milioni di euro (+5,3%); Margine d’intermediazione: 21 milioni di euro (+4,6%); Costi operativi: 16,2 milioni di euro (+13,2%); Utile netto: 6,1 milioni di euro (+60,3%). .  
   
 

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