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Notiziario Marketpress di Martedì 02 Febbraio 2010
 
   
  IL VIOLINO DI GIDON KREMER INAUGURA LA STAGIONE CONCERTISTICA 2010 DEL TEATRO REGIO DI PARMA

 
   
  Parma, 2 febbraio 2010 - Attesa inaugurazione della Stagione Concertistica 2010 del Teatro Regio di Parma mercoledì 3 febbraio 2010, alle ore 20. 30, con il violino del grande Gidon Kremer impegnato, con i musicisti della Kremerata Baltica e con la giovane Khatia Buniatishvili al pianoforte, in un programma che spazia da Mozart e Haydn ai compositori contemporanei, offrendo un appassionante viaggio nella storia della musica. Con gli archi della sua Kremerata Baltica, il violinista Gidon Kremer si presenta al Teatro Regio di Parma in programma aperto dalla suggestiva Midsummer Song, pagina per orchestra d’archi e percussioni composta nel 1975 dalla musicista lituana Raminta Šerkšnyte. Un tuffo nel classicismo sarà offerto poi dal Concerto in re maggiore per violino e orchestra n. 2 K211 di Wolfgang Amadeus Mozart con il giovanissimo talento della pianista georgiana Khatia Buniatishvili, impegnata anche nell’esecuzione di due pagine di Franz Joseph Haydn: il Doppio concerto in fa maggiore per pianoforte, violino e archi Hob. Xviii:6 – assieme a Kremer – e il Concerto in re maggiore per pianoforte e orchestra Hob. Xviii:11. Completa la serata un’altra pagina novecentesca Flowering Jasmin, per violino, vibrafono e archi del compositore russo George Pelecis L’originalità del programma presentato al Teatro Regio di Parma è il riflesso della personalità e dell’indole di Gidon Kremer, pronto ad aprire la profondità delle interpretazioni del repertorio classico e romantico verso la scoperta della musica del Novecento e del nuovo millennio. Nato a Riga, in Lituania, Gidon Kremer ha esordito sulla scena internazionale giovanissimo imponendosi come uno dei più originali e ambiziosi artisti della sua generazione. Ha ben presto collaborato con svariati compositori tra cui Alfred Schnittke, Arvo Pärt, Giya Kancheli, Sofia Gubaidulina, Valentin Silvestrov, Luigi Nono, Aribert Reimann, Peteris Vasks, John Adams e Astor Piazzolla, portando la loro musica al pubblico, nel rispetto della tradizione ma rimanendo contemporaneo. Oltre a cento album registrati nel corso della sua carriera, l’attività di Kremer vanta la nascita di un’orchestra, la Kremerata Baltica, fondata nel 1997 e subito balzata all’attenzione come uno degli ensemble europei più ricercati sulla scena internazionale. Con la Kremerata Baltica, l’obiettivo di Gidon Kremer è trasmettere la vastissima e poliedrica esperienza musicale del celebre solista a giovani artisti dei paesi baltici e allo stesso tempo promuovere ed ispirare la vita musicale indipendente di quei paesi. La possibilità di collaborare e di esibirsi con direttori e solisti rinomati in tutto il mondo è allo stesso tempo una sfida e una grande motivazione per i giovani dell’orchestra. .  
   
 

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