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Notiziario Marketpress di Martedì 02 Febbraio 2010
 
   
  VENDOLA: NO A CHIUSURA RAI MED E UFFICI CORRISPONDENZA IN SUD DEL MONDO

 
   
   Bari, 2 febbraio 2010 - “Chiudere Rai Med e gli uffici di corrispondenza Rai nel Sud del Mondo significa diventare ciechi, sordi e muti rispetto alla straordinaria vitalità che emerge nei paesi in via di sviluppo e nei paesi della sponda meridionale del Mediterraneo”. Lo ha dichiarato ieri il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, a proposito della ventilata decisione del Cda Rai di procedere alla riduzione di alcuni uffici di corrispondenza – tra i quali Beirut, Il Cairo e Nairobi – e alla chiusura del canale in italiano e arabo Rai Med. “Sulla strategie della Rai, che un tempo era la più grande impresa culturale italiana, occorre un ampio dibattito pubblico. Propongo quindi ai Presidenti delle regioni meridionali di chiedere ai Presidenti delle Camere un dibattito parlamentare, visto che solo le assemblee di Camera e Senato possono essere legittimate a discutere francamente sulle strategie della Rai”. Secondo Vendola “senza alcun dibattito, nel nome di presunti risparmi pretesi con le chiusure degli uffici di corrispondenza, si procederà - al contrario - all’avvio di una nuova edizione del Tg1 da confezionare e da irradiare da Milano. Ci si rinchiude insomma nei fortini leghisti, senza alcun confronto con le realtà che hanno deciso di fare del rapporto con i paesi del Mediterraneo una feconda occasione di sviluppo culturale ed economico”. .  
   
 

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