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Notiziario Marketpress di
Lunedì 08 Febbraio 2010 |
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RIFIUTI: IN ABRUZZO NOMINATI I COMMISSARI NEL RISPETTO DELLA LEGGE
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LŽaquila, 8 febbraio 2010 - "Non si tratta di un atto politico, ma tecnico-procedurale. Nessun atto di arroganza ma semplice attuazione della legge. Non intendo dunque polemizzare, con lŽassessore Fina per le sue dichiarazioni sul commissariamento-Ato rifiuti poichè credo che il ruolo istituzionale che entrambi rivestiamo non lo consenta e non sia edificante". EŽ la risposta dellŽassessore allŽAmbiente Daniela Stati alle critiche avanzate nei giorni scorsi alla nomina di commissari Ato. "Questo governo regionale - ha aggiunto lŽassessore - sta dando attuazione alla L. R. 45/07 sulla gestione del ciclo dei rifiuti, legge che lŽAssessore conosce in quanto è stata approvata dalla precedente giunta regionale di centro-sinistra, che parla espressamente di 4 Ato provinciali e costituzione dellŽAda. Alla Provincia di LŽaquila, proprio per la situazione del terremoto, fu giustamente dato un tempo maggiore rispetto alle altre Province, 90 giorni invece di 60, per porre in essere tutti gli adempimenti. È evidente che i soggetti deputati alla costituzione dellŽAda sono i comuni. Con le Province si sono avuti vari incontri in cui esse hanno evidenziato le difficoltà nel far approvare ai Comuni le delibere relative alla costituzione dellŽAda. Tanto è vero questo che dalle Province di Pescara e Chieti ci è stato sollecitato espressamente il commissariamento, e queste sono amministrate dal centro-destra; quindi è evidente che non è un atto politico, ma tecnico-procedurale". È proprio lŽart. 16 della L. R. 45/07, al comma 3, che dice espressamente che "la Giunta regionale, nel caso in cui i Comuni o le Province non costituiscono lŽAda nei termini indicati, esercita i poteri sostitutivi e nomina un commissario ad acta che provvede ad adottare gli atti necessari per lŽistituzione dellŽAda. "Per questo motivo - ha concluso Stati - si è voluto andare avanti con i commissari ad acta, al fine di accelerare la costituzione dellŽAda. Quindi nessun "atto di arroganza" da parte della Regione, ma attuazione della Legge regionale. I commissari indicati poi sono tutti dipendenti regionali con un curriculum idoneo. Riguardo al Comune di LŽaquila, gli uffici regionali del Servizio rifiuti hanno ricevuto solamente ieri la nota di trasmissione della Provincia di varie delibere consiliari di adesione di comuni del territorio aquilano, tra questi il Comune di LŽaquila. Può stare tranquillo lŽAssessore Moroni, come pure possono esserlo i Sindaci che hanno ottemperato, per lŽAquila e per tutti i comuni adempienti, si valuterà la situazione con estrema cura". . . |
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